Si vendemmia, troppi ingorghi: a Valdobbiadene attivata la webcam anti-code

VALDOBBIADENE. La vendemmia ai tempi di smartphone e internet è anche una webcam puntata sul piazzale della Cantina Produttori di Valdobbiadene, perché tutti gli agricoltori, prima di mettersi in viaggio col loro carico d’uva, sappiano quanto dovranno aspettare. E possano, in questo modo, programmare meglio la giornata di lavoro. La webcam (che ricorda in tutto e per tutto quelle utilizzate dalle autostrade per informare i viaggiatori sul traffico) è solo una delle innovazioni per rendere più agevole la vita agli agricoltori, ma anche agli altri cittadini. La maggior parte delle cantine sociali, per esempio, da settimane ha pianificato una vendemmia “spezzettata” tra i conferitori, dando la precedenza a quelli di pianura e non accettando l’uva in date diverse da quelle indicate.
E in tanti hanno introdotto gli sms per i soci, informandoli sul grado di maturazione dell’uva e sui giorni migliori per portare il carico in cantina. In questo modo, si è riusciti a evitare, almeno in parte, il caos sulle strade, con lunghe file di trattori, che negli anni scorsi era diventato una costante. La novità più apprezzata però sembra essere la webcam della Cantina Produttori di via San Giovanni, online 24 ore su 24 e aggiornata ad ogni click. Venerdì sera la telecamera ha immortalato lunghe file al “casello” della vendemmia, oggi la situazione dovrebbe essere tranquilla (ma la cantina resterà aperta), domani e martedì è previsto “traffico” da bollino nero.
«Siamo i primi in assoluto a introdurre questo servizio, è molto utile e il bello è che non costa nulla» spiega il vice presidente della cantina, Roberto Balasso «le immagini sono in chiaro e visibili a tutti, chiunque sia in partenza può sapere quanti rimorchi ci sono, e programmare la tempistica per il ritorno». Servizio indispensabile per i viticoltori, e non è l’unico. La programmazione “anti traffico” parte da lontano. La Cantina Produttori, che conta quasi 600 soci ed esiste dal 1952, è tra le più attive nel campo digitale. «I nostri tecnici, da agosto in poi, ogni settimana eseguono analisi su 15-20 aziende associate, rilevando grado zuccherino e Ph dell’uva» spiega Balasso «in base ai dati emersi, stiliamo un calendario di vendemmia. Susegana e Pederobba sono più precoci, apriamo la vendemmia stabilendo dei giorni precisi in cui vendemmiare. Sia per tutelare la qualità, che per scaglionare le entrate di uva in cantina: se entrassero ogni giorno 20mila quintali di uva non riusciremmo a lavorare». Il calendario delle vendemmie è stilato circa 15 giorni prima dell’inizio. Gli sms in questi giorni sono riservati ai produttori del Cartizze, del Prosecco biologico e delle Rive di qualità più alta, perché si tratta di un prodotto di alta gamma che va vinificato assieme. Uno squillo sullo smartphone dei produttori, quindi, convocherà tutti negli stessi giorni.
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