Si tatua per ricordare il fratello

PIEVE DI SOLIGO. Si tatua per portare avanti la memoria dell'amato fratello prematuramente scomparso. Domenica la sua storia è arrivata fino al Festival del tatuaggio all'Home Rock Bar di Treviso. Lì il suo speciale tatuaggio ha gareggiato con tanti altri portati da ogni parte della Marca e oltre. È la storia di Giulia, sorella di Paolo Di Girolamo, già appassionata di quest'arte e ora con una motivazione in più. «Un mese è già passato e ancora per me non è reale. Ciao Paolo oggi mi accompagnerai a Treviso che finiamo insieme il nostro tatuaggio». Così scriveva Giulia nella sua pagina facebook il mese scorso rivolgendosi al fratello scomparso per un tumore al cervello il 27 dicembre 2016. Soggetto del disegno su pelle è l'araba fenice, l'animale mitologico noto per il fatto di rinascere dalle proprie ceneri dopo la morte. Paolo, come raccontato dalla sorella, avrebbe voluto imprimerlo sul suo corpo a simboleggiare la sua rinascita dopo ogni duro colpo inferto dalla lunga e difficile malattia. «Purtroppo - spiega la ragazza - per via dei medicinali che doveva costantemente assumere, non è mai riuscito a portare a termine il suo desiderio. Ho voluto farlo io». Il fato ha voluto inoltre che le tappe di questa storia fossero segnate da una data ricorrente. Il 27 novembre Giulia ha cominciato il tatuaggio, il 27 dicembre, Paolo è scomparso e nuovamente il 27 gennaio il nuovo appuntamento dal tatuatore, Luca Demontis di Milano, per completare il disegno. (s.c.)