Si è spento Cesca, stroncato dalla leucemia

REFRONTOLO. Sarà celebrato oggi, alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Refrontolo, il funerale di Dalmazio Cesca, 56enne operaio, stroncato dalla leucemia. La malattia, manifestatasi anni fa, lo ha vinto definitivamente sabato mattina nell’abitazione che condivideva con la moglie Anna ed il figlio Eddy. Dalmazio Cesca aveva iniziato la sua avventura nel mondo del lavoro con l’azienda di famiglia, la «Arredamenti Cesca», una delle prime nel comune. Era stato il papà Antonio ad aprire l’attività artigianale nel secondo dopoguerra, specializzandola subito nella lavorazione del vimini e del giunco. Chiusa l’attività di famiglia, Dalmazio Cesca era stato assunto come operaio dal gruppo di verniciatura, lucidatura e laccatura di mobili formato dalle aziende Nova Lux di Solighetto, T.C. Lux di Refrontolo e Team Lux di Cison. Alpino e tra i soccorritori volontari in Friuli dopo il terremoto del 6 maggio 1976, Dalmazio Cesca era appassionato di caccia e pesca ed era diventato guardia venatoria volontaria. Oltre alla moglie Anna e al figlio Eddy, lascia la mamma e la sorella. Le offerte raccolte durante la funzione religiosa di oggi saranno devolute alla sezione provinciale Ail di Treviso. (g.z.)