Sfida ai furbetti del fisco 140 giardinieri si associano

MONTEBELLUNA

I giardinieri di Montebelluna dichiarano guerra all’evasione fiscale. Ore contate, dunque, per i furbetti che lavorano in nero. Ben 140 professionisti del settore hanno deciso di mettersi insieme e martedì 21 nascerà la prima associazione di categoria in provincia di Treviso: la nuova associazione dei giardinieri e vivaisti combatterà i lavoratori in nero per la salvaguardia e la tutela della categoria dei giardinieri.

Capofila dell’iniziativa l’imprenditore nel settore del giardinaggio, Natalino Comin. Nelle scorse settimane è stato raggiunto un compromesso con la Confartigianato di Treviso e martedì sarà siglato l’accordo con gli stessi imprenditori. Intanto sono 140 le richieste di adesione da parte degli artigiani locali: «Vogliamo tutelare la categoria, i lavoratori e cercare di combattere l’evasione fiscale» spiega Comin.

La guerra dei giardinieri contro i colleghi che lavorano in nero e che non pagano le tasse va oltre alla semplice protesta. L’inziativa nasce, però, proprio dalla protesta di Comin e dalla sua presa di posizione contro gli irregolari.

Adesso sono gli stessi imprenditori a chiedere più controlli rafforzando così l’azione sull’evasione fiscale. Intensificare i controlli – chiedono gli imprenditori locali - da parte degli enti preposti contro il boom del lavoratori, in questo caso giardinieri, non in regola.

Parte attiva all’interno della categoria sarà proprio la stretta collaborazione con la guardia di finanza e la polizia municipale. Una denuncia al vetriolo quella dell’imprenditore Natalino Comin: «Non è leale nei confronti di chi è in regola. Chi lavora in nero non paga le tasse mentre tanti imprenditori come me sono super tartassati. Chi vuole lavorare lo deve fare in regola rispettando le regole e gli altri lavoratori».

L’idea dell’imprenditore ha trovato subito sostegno da parte della Confartigianato e il grande tam tam tra i lavoratori ha «permesso di realizzare la nuova categoria. Fino ad oggi non esisteva quindi nascerà la prima associazione di categoria di tutta la provincia».

Iscriversi alla categoria giardinieri e vivaisti è semplice: basta rivolgersi alla sede Confartigianato più vicina dove verranno fornite tutte le informazioni necessarie.

«Invito tutti gli artigiani e i vivaisti interessati a informarsi e ad iscriversi alla futura associazione - raccomanda l’imprenditore – la categoria ha anche finalità formative, corsi di aggiornamento per i suoi iscritti. La categoria avrà anche un occhio di riguardo per l’ inserimento nel mondo del lavoro di giovani lavoratori. Chi non lo è si metta in regola con una partita Iva e chi utilizza personale non in regola sappia che anche lui può incorrere in pesanti sanzioni amministrative, per non parlare se sfortunatamente dovesse verificarsi un caso di infortunio sul lavoro di un dipendente non in regola ».