Sexy-ricatto, radiato l'avvocato Giordano

Drastico provvedimento dell'Ordine nei confronti della professionista
L’avvocato Adele Giordano
L’avvocato Adele Giordano
 Adele Giordano è stata radiata dall'Ordine degli avvoca trevigiani. Dunque un capitolo della vicenda che riguarda il sexy ricatto sanmarinese si è chiusa. Una sanzione in un certo senso inevitabile, vista la gravità delle accuse mosse contro di lei dalla Procura. Ora si sta avviando a conclusione anche l'indagine sul ricatto ai danni di un imprenditore di San Marino, che ha visto coinvolta l'avvocatessa trevigiana e il marito, maresciallo dell'aeronautica.  La Procura nelle scorse settimane ha chiuso gli accertamenti su quanto accaduto lo scorso ottobre confermando la maggior parte delle accuse nei confronti degli indagati, ma decidendo anche un'archiviaizone. Gli inquirenti non hanno infatti ravvisato alcun reato a carico di A.D.G., 53 anni di San Marino, ex maresciallo dei carabinieri. L'uomo era l'autista, colui che accompagnò in auto da San Marino a Treviso un ragazzo (figlio del mandante dell'estorsione) con la valigetta dei video a luci rosse che l'avvocatessa doveva poi consegnare alla vittima in cambio di una somma di 600 mila euro  Per l'avvocatessa Adele Giordano, difesa dall'avvocato Roberto Nordio, si prospetta l'ipotesi del patteggiamento: la professionista, che ha confessato di aver commesso un errore, si è impegnata a risarcire il danno Adele Giordano, di fatto, si era prestata ad accogliere la richiesta di aiuto di uno suo cliente molto importante - l'imprenditore sanmarinese che ha organizzato l'estorsione ai danni del conterraneo - trovandosi così coinvolta nel ricatto.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso