Sesso in auto: due giovani denunciati

Appartati con due prostitute, bloccati dai carabinieri
Prostitute sul Terraglio
Prostitute sul Terraglio
 
MOGLIANO.
Senza pantaloni, camicia aperta, con le mani sudate e il testosterone a mille. Ognuno con una prostituta diversa. Doveva essere una nottata di follia amorosa, e invece la serata di un trevigiano e un veneziano è finita davanti al verbale dei carabinieri. I militari li hanno fermati a Preganziol il primo, e a Mogliano il secondo, durante la battuta di caccia alla prostituzione avviata in concomitanza con i controlli estivi lungo le principali arterie della Marca. I due erano appartati con una prostituta rumena (il trevigiano) e ungherese (il veneziano), in due luoghi diversi. Avevano parcheggiato la macchina in zone secondarie e potenzialmente appartate, sicuri di non essere disturbati. Il trevigiano aveva scelto via Bianchi, strada al confine tra Preganziol e Mogliano, teatro di parecchi episodi legati alla prostituzione e altrettante polemiche dei pochi residenti che vi abitano. Il veneziano invece aveva scelto di fermare l'auto nel parcheggio davanti alla sede delle Generali di Marocco, e consumare lì l'atto sessuale. Erano nel piano della passione entrambi quando hanno visto l'abitacolo illuminarsi delle luci provenienti dal faro delle gazzelle dei carabinieri. Inevitabile l'imbarazzo, come la pioggia di scuse e tentativi di svicolare sull'accaduto, troppo esplicito per essere nascosto. Alla fine per entrambi è scattata la denuncia a piede libero per atti osceni in luogo pubblico. Accusa da cui il trevigiano, impiegato di 40anni, e il veneziano, operaio 26enne, dovranno difendersi in tribunale. Nessuna sanzione per le vecchie ordinanze anti prostituzione avviate dai sindaci di Mogliano e Preganziol, autori di cartelli capaci di allontanare per un po' il flusso di clienti, ma non fermarlo. Il Terraglio resta, infatti, una delle principali strade del sesso della Marca, si vedono prostitute di varia nazionalità, ma anche strategie di mercato particolari come le prostitute che «lavorano» nel camper parcheggiato a lato strada, o approfittano della loro automobile. Nel corso della serata infatti i carabinieri hanno identificato altre 12 prostitute, tutte intente a battere il marciapiede tra Mogliano e Treviso. (f.d.w.)

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