Seconda asta il 16 aprile altri guai per il multisala
CONEGLIANO. Rimane sempre incerto il futuro del cinema Méliès, che per alcuni anni era stato il fulcro di Antennacinema. Il secondo tentativo di vendita fallimentare si svolgerà il 16 aprile, ad un prezzo dimezzato, con base d’asta per le strumentazioni interne (proiettori, sedie, arredi...) di 184 mila euro. L’edificio rimane sigillato e non ci sono date per una riapertura, così come gli abbonati non hanno avuto più informazioni. I rimborsi appaiono esclusi, l’ultima speranza, sempre più remota, è che possano essere utilizzabili in una eventuale riattivazione.
Al Méliès nel frattempo è stata staccata l’energia elettrica e nei giorni scorsi sono rimasti allagati anche i sotterranei. Le pompe che servivano a liberare dall’acqua i sotterranei non hanno più alimentazione e sono dovuti così intervenire i vigili del fuoco con le idrovore. Il multisala è chiuso dal 21 gennaio, a seguito del procedimento fallimentare della Lampostil. Non vi sono nemmeno più notizie dalla pizzeria Rosso Peperino, che il 13 febbraio attraverso i social annunciava ottimisticamente una “rapida riapertura” del locale annesso al Méliès.
Di certo anche nelle prossime settimane le luci rimarranno spente in viale Matteotti, nell’attesa che la stessa proprietà, che l’ha gestito fin dalla fondazione nel 2001, possa tentare di riacquistare le sue attrezzature. L’alternativa è rappresentata da una grande catena delle multinazionali, ma alla prima asta non erano arrivate offerte di alcun genere. E c’è anche chi, a questo punto, ipotizza un cambio di destinazione d’uso dell’immobile. —
Di.B.
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