Scooterista travolto e ucciso a Salgareda: richiesti i tabulati del cellulare
Indagata per omicidio stradale la ventinovenne che era alla guida dell’auto. La Procura intende accertare l’eventuale uso del telefonino al volante

FILIPPI . AG.FOTOFILM . SALGAREDA INCIDENTE MORTALE AUTO-MOTO VIA RISORGIMENTO
SALGAREDA. La procura della Repubblica di Treviso ha aperto un fascicolo sulla morte di Mirko Lucchetta, 46 anni, l’impiegato di Corbolone di San Stino di Livenza, sposato e padre di due figlie, morto in un incidente stradale a Salgareda, avvenuto attorno alle 8 di martedì mattina lungo la Sp66, la provinciale che da Ponte di Piave porta a Cessalto.

DE POLO - TOIMMASELLA - S. STINO - LUCCHETTA MIRKO (FOTO DA FACEBOOK)
L’INDAGINE
Il pubblico ministero Mara Giovanna De Donà ha iscritto nel registro degli indagati, come atto dovuto con l’ipotesi di reato di omicidio stradale, il nome della conducente 29enne della Citroen C2 che ha tamponato lo scooter Yamaha della vittima e sono stati anche richiesti i tabulati telefonici del suo cellulare. Una verifica, questa, dovuta per accertare se l’autista fosse stata al telefono mentre era alla guida. Uno di quegli accertamenti che diventano sempre più frequenti in caso di incidenti stradali con esito mortale. I mezzi, però, non sono stati posti sotto sequestro e pare non sarà nemmeno disposta l’autopsia. La dinamica è comunque piuttosto chiara. Il motociclista arrivava da Campo di Pietra in direzione Salgareda, dove avrebbe girato a destra per arrivare alla ditta 3B, dove era impiegato. Lucchetta aveva due auto ferme davanti a lui in attesa che l’autista di un camioncino, bloccato in mezzo alla strada, svoltasse a sinistra per imboccare via Risorgimento. Lucchetta aveva fermato senza problemi il suo scooter Yamaha davanti all’ingresso della ditta “Tutto per l’imballo”, aspettando che la strada si liberasse. Era ignaro, però, che la Citroen C2 nera che gli stava arrivando alle spalle lo avrebbe preso in pieno. L’automobilista, una giovane donna di 29 anni, per cause ancora da chiarire, ha visto la coda solo 50 metri prima dello scooter. Ha frenato con tutta la sua forza, ma nonostante questo estremo tentativo l’auto ha colpito alle spalle lo scooter disarcionando il 46enne.
IL CORDOGLIO
Attesa per i funerali di Mirko Lucchetta: non è infatti ancora giunto dalla procura il nullaosta per la restituzione della salma ai famigliari per la celebrazione del funerale. Lucchetta avrebbe festeggiato a dicembre 47 anni. Sposato dal 2005 con Giuseppina Balducci, aveva due bambine di 13 e 11 anni. Attivo da sempre nell’associazione a Corbolone di San Stino di Livenza, da oltre 16 anni lavorava alla 3B spa di Salgareda. L’intera azienda è rimasta profondamente colpita dalla tragedia: tantissimi i messaggi di cordoglio dai dipendenti come dagli ex dipendenti che avevano conosciuto e apprezzato le qualità di Mirko.
Da tutti viene infatti descritto come un uomo solare ed espansivo. A Corbolone era benvoluto da tutti per i suoi trascorsi nel volontariato in parrocchia e nell’associazione che gestisce i festeggiamenti paesani. Mirko Lucchetta lascia la moglie Giusy, le due figlie, la mamma Marilena Dal Santo, il papà Dino, il fratello Igor, noto fotografo e tutti i parenti. —
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