Scatta l’asciutta generale con le chiusure dei canali a partire dal 19 febbraio
Asolo
Scatta il 19 febbraio la consueta asciutta generale dei canali derivati da fiume Piave presso l’opera di presa di Fener, da dove parte il Canale Brentella. Lo stop sarà effettuato progressivamente tra il 19 febbraio e il 3 marzo. Impegnati nei lavori di manutenzione e pulizia dei canali saranno una settantina di addetti e varie imprese ingaggiate per l’occasione.
Si comincerà il 19 febbraio col canale-condotta Asolo-Maser, che verrà chiuso a partire dalle ore 6 di venerdì 19 febbraio. A seguire, dalle ore 4 del giorno successivo, saranno la Roggia Ulliana ed il canale del Bosco. La derivazione principale dal fiume Piave a Fener verrà chiusa, sempre alle 4, domenica 21 febbraio. La riapertura delle opere di presa a Fener è prevista poi alle 4 del 3 marzo, salvo eventi che possano rinviarne la riapertura.
In quelle due settimane gli operai del Consorzio Piave, gli avventizi e le imprese ingaggiate per l’occasione saranno impegnati a pulire i canali, a raccogliere i rifiuti che nel giro di un anno sono stati gettati nei corsi d’acqua, a eseguire lavori dove c’è la necessità di sistemare le sponde o riprofilare il letto del corso d’acqua. E chi ha in concessione manufatti, tratti di canali e condotte di competenza dovrà provvedere in questo periodo a effettuare le manutenzioni secondo le prescrizioni delle proprie concessioni. Ma prima degli operai del Consorzio di bonifica Piave entreranno in azione i pescatori delle varie associazioni di pesca sportiva. I vari canali principali sono infatti dati in concessione alle diverse associazioni di pesca sportiva che si dividono il territorio idrografico e compito degli associati, man mano che i canali verranno svuotati, sarà di raccogliere il pesce che confluisce nelle buche sul fondo e di trasferirlo nelle vasche già predisposte ad ospitare trote ed altre specie ittiche di fiume. Quanto verrà raccolto sarà poi reimmesso nei canali una volta che le opere di presa di Fener verranno riaperte e l’acqua tornerà a scorrere nei canali. —
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