San Vendemiano, muore a 31 anni di meningite
Marcos Moraes si è spento in Brasile, dove viveva e lavorava, colpito da una forma aggressiva della malattia

Una meningite fulminante è stata fatale per Marcos Moraes, 31enne di San Vendemiano. Il giovane, originario di San Paolo, è morto nella capitale dell'omonimo stato brasiliano, dove era ritornato a vivere da quasi un paio d'anni, dopo aver passato la maggior parte della sua vita tra Coneglianese e Vittoriese.
Era un bimbo di tre anni quando arrivò a San Vendemiano. Dopo essere diplomato come elettricista all'Ipsia Pittoni di Conegliano, aveva lavorato alla Sipa di Vittorio Veneto, occupandosi della manutenzione dei macchinari in giro per il mondo. Aveva deciso poi di cambiare vita e ritornare in Brasile, per occuparsi del forno della sua famiglia a San Paulo. Il 9 novembre era andato in ospedale, dove non gli è stata diagnosticata la grave infezione batterica, confusa con una semplice sinusite. Dopo due giorni è mancato.
Lascia i genitori Rosana e Roberto, le sorelle Bianca e Mirella, che abitano nel coneglianese. Il funerale è stato celebrato in Brasile. A San Vendemiano verrà ricordato durante una celebrazione religiosa, probabilmente la prossima settimana. La notizia della tragedia si è diffusa in queste ore nel trevigiano. «Tu lo sarai lo stesso perché ne parlerò io ai miei figli di te, la persona che eri che sei e che sarai sempre per sempre. Ti porterò per sempre dentro di me perché tu vivrai sempre anche se non ci sei più fisicamente», è il commosso ricordo di uno dei suoi più cari amici, «tu non vuoi che stiamo male, tu ci dai la forza per proseguire il nostro cammino, tu sarai al nostro fianco nel nostro cammino cui è la vita, tu ci darai la forza per guardare il cielo e sorriderti, tu veglierai su noi tutti. Tu sei il mio angelo terreno che non c'è più».
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