Salta l’apertura dell’Arsenale Contemporary Shopping

RONCADE. L’annuncio era stato dato in pompa magna a fine febbraio, alla Triennale di Milano: «L’Arsenale Contemporary Shopping», l’ex Roncade Outlet Gallery, aprirà a ottobre. Di mezzi però ci si sono messi sentenze del Tar che hanno ribaltato le carte in tavola, ricorsi e contro ricorsi, e pure la crisi ha fatto la sua parte. Risultato: entro fine mese non ci sarà alcuna inaugurazione della megastruttura lungo la Treviso-Mare, sempre più una cattedrale nel deserto. «L’apertura è stata procrastinata di qualche mese, si tratta di una scelta aziendale», si limita a commentare Roberta Basso, figlia di Mario, il patron del Gruppo Basso. «Intanto prosegue la commercializzazione degli spazi», chiarisce ancora Roberta Basso. E se le trattative con le grandi firme e i marchi proseguono, a mancare sono però le fondamenta del progetto, ovvero le licenze commerciali. Ad annullarle, il pronunciamento del Tar dello scorso luglio, su ricorso ancora una volta di IperGara, società proprietaria del centro commerciale Tiziano di Olmi. I giudici amministrativi avevano annullato la proroga delle licenze concessa dal Comune di Roncade al Gruppo Basso il 27 dicembre 2012. Senza più alcuna autorizzazione commerciale in mano, il Gruppo deve ricominciare l’iter da capo. «Sarà necessario che la proprietà istruisca nuovamente la pratica secondo la nuova legge sul commercio», spiega il vicesindaco e assessore alle Attività produttive Giorgio Favero, «il Comune sarà poi chiamato a rilasciare le autorizzazioni». Al momento in municipio a Roncade non è stato depositato alcunché. Impossibile definire le tempistiche della burocrazia una volta presentata la domanda. Quella del Gruppo Basso sarà ancora una volta una corsa contro il tempo, l’ennesima del travagliatissimo infinito iter per l’apertura de “L’Arsenale Contemporary Shopping”. Difficile l’apertura prima del 2014. (ru.b.)