Roncade, sindaco e due assessori alla festa dei buddisti

RONCADE. Scalzi, come prevede la tradizione buddista. Il sindaco Simonetta Rubinato e gli assessori Dina Brondolin e Giovanni Mazzon hanno partecipato domenica alla cerimonia del Kathina, celebrata nel tempio buddista in via Montiron. Per entrare nel tempio (realizzato all'interno di una bella casa addobbata all'esterno per l'occasione con le bandiere), gli amministratori si sono dovuti togliere le scarpe. A Roncade, per la festa di domenica, sono arrivati oltre un centinaio di fedeli thailandesi da tutta Italia, in particolare dal nord e dal centro. Il Kathina, come riportato nell'invito giunto in municipio da parte dell'associazione buddista “Wat Devara J Venezia Italia”, è una speciale cerimonia annuale propiziatoria offerta dalla famiglia reale thailandese che si svolge al termine della stagione dei monsoni e che corrisponde alla fine della quaresima buddista, detta Khao Phansa, durante la quale tutti i monaci si ritirano nei templi, dedicandosi a studio e meditazione. Trascorsi tre mesi, gli stessi monaci escono dai templi, attesi dai fedeli che li omaggiano con offerte e vesti. Nel pomeriggio di domenica, il sindaco Simonetta Rubinato ha portato il saluto della città di Roncade alla comunità thailandese, sottolineando come la comunità stia sempre più assumendo un respiro internazionale. Mischiati ai tantissimi fedeli asiatici, anche qualche italiano. Alla cerimonia erano presenti, oltre ai monaci che indossavano i tradizionali abiti di colore arancione, una rappresentante dell'Ambasciatore thailandese di Roma e il Console di Venezia. I monaci hanno ringraziato il primo cittadino roncadese donandole una tazza da the tradizionale. La festa si è prolungata per l'intera giornata tra riti, omaggi dei fedeli ai monaci, donne che indossavano i costumi tradizionali, e pietanze . (ru.b.)
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