Rivoluzione Aertre: più lunga è la pausa, più si guadagna

Prolungare la pausa di lavoro farà guadagnare ai dipendenti dell’aeroporto Canova fino a 15 euro in più al giorno. E’ questo, infatti, uno dei punti dell’accordo siglato mercoledì notte tra Aertre, la società che gestisce lo scalo trevigiano, e le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. L’originale proposta riguarderà i 150 addetti che operano nell’infrastruttura e che attualmente svolgono il loro servizio in un turno unico con un breve stop di circa 15 minuti. Chi di loro accetterà di spezzare in due la giornata lavorativa riceverà un incentivo quotidiano che varierà tra il minimo di 5 euro previsto per un’ora di pausa, fino ai 15 euro che spetteranno a chi sceglierà di iniziare il secondo turno 6 ore dopo la fine del primo. Semplificando, un dipendente che inizia alle 6 del mattino e conclude alle 10 riceverà 5 euro in più se quel giorno deciderà di rimettersi all’opera alle 11 (un’ora dopo), 7 euro se lo farà dopo due ore, 9 euro se la sua pausa durerà 3 ore e così via fino ai 15 euro assegnati a chi riprende le attività 6 ore dopo. Chi sceglie quest’ultima ipotesi in tutti i 22 giorni lavorativi del mese avrà 330 euro in più in busta paga, «non certo poca cosa di questi tempi»sottolinea Vittorio Bertocco della segreteria Filt Cgil di Treviso.
Non è solo un’opportunità per i turnisti, lo schema sio applica anche ai contratti part–time. La proposta ha come destinatari principali i dipendenti che già sono in servizio al Canova, ma potrebbe essere esteso anche ad eventuali nuove assunzioni.
Lo spirito dell’intesa è quello di una maggiore flessibilità che garantisca il servizio nelle ore in cui c’è una maggiore concentrazione di voli. «Pensiamo di aver agito bene soprattutto nei confronti dei giovani», continua il segretario della Filt Cgil, «ci auguriamo che nel rispetto delle regole l’aeroporto di Treviso diventi sempre di più un’occasione di occupazione per i trevigiani». L’accordo tra Aertre e le sigle sindacali ha permesso anche di stabilizzare 6 contratti a tempo determinato, di confermare 11 contratti a tempo determinato e ha impegnato le parti ad istituire un premio di risultato.
Renza Zanin
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso