Riese, l’outlet Replay chiuso per sempredopo i saldi invernali

Lo spaccio fashion era meta di clienti da tutto il Veneto. I proprietari non hanno rinnovato il contratto d’affitto
Di Davide Nordio

RIESE PIO X. Chiusa la sede della Replay in via Castellana. Finito il periodo dei saldi invernali, anche il frequentatissimo outlet ha chiuso definitivamente i battenti, mettendo la parola fine a una presenza ultradecennale. Da qualche giorno anche l’insegna è stata coperta e l’ampio piazzale che fino a poco fa ogni domenica brulicava di macchine – tanto da rendere necessaria l’intervento dei parcheggiatori – è deserto. Ma all’origine di questa chiusura non c’è alcun cambiamento di strategia di marketing: semplicemente alla fine dell’anno è giunto al termine il contratto di locazione e la proprietà degli stabili ha deciso di non rinnovarlo, mettendo in vendita l’area che con tutta probabilità sarà acquisita da una delle aziende vicine. La Fashion Box, ovvero l’azienda del marchio Replay, nel frattempo aveva sondato la disponibilità di altre strutture aziendali nella zona, ma alla fine non ha trovato quella che si confaceva all’attività di outlet. L’ha invece trovata in quel di Signoressa, dove è stato trasferito l’outlet riesino, anche in considerazione di un bacino di utenza considerato ottimale, come del resto le direttrici di traffico. In qualche modo a Riese con la cessazione dell’attività dell’outlet si chiude un’epoca. Da più di dieci anni la sede di via Castellana era infatti una delle mete dello shopping, soprattutto domenicale, con clienti provenienti da tutto il Veneto e anche oltre. Spesso messi sulla buona strada esclusivamente dal passaparola, approfittavano dell’opportunità di acquistare a prezzi di favore il campionario trendy targato Replay. Ma l’outlet era solo una parte dell’insediamento Fashion Box a Riese, circa 9mila metri quadrati, che assieme allo stabilimento “madre” di Asolo e Altivole costituiva la base produttiva e logistica del gruppo imprenditoriale. Anche questa sezione ha già trovato un’altra sistemazione nelle altre sedi. Si chiude un’epoca anche perché proprio quell’area da circa vent’anni era stata sempre un punto di riferimento per chi cerca le firme a prezzo conveniente: prima della Replay, qui aveva sede – sia produttiva, che come spaccio - la GB Pedrini, nota griffe degli anni Ottanta caratterizzata da un aereoplanino, di proprietà della famiglia Tacchella, gli imprenditori veronesi del marchio Carrera. Proprio qui aveva iniziato a lavorare come aiuto stilista Claudio Buziol, il fondatore della Replay, improvvisamente scomparso per un infarto nel 2005. Un periodo che Buziol riteneva fondamentale nel porre le radici di quella che si sarebbe rivelata una grande storia imprenditoriale, non nascondendo la soddisfazione di esser potuto tornare da titolare nello stabilimento dove aveva mosso i primi passi.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso