Retata di ecofurbi al Cerd di via Cervi Quindici multati
VILLORBA. Nella rete dei controlli per stanare gli ecofurbi è finito pure un imprenditore trevigiano, titolare di una piccola ditta con sede fuori Villorba, scoperto mentre scaricava sacchi di immondizia, nella serata di sabato, alle porte del Cerd di via Fratelli Cervi. Quindici i verbali complessivamente staccati in due settimane di controlli serrati da parte della polizia locale di Villorba che sta effettuando il servizio mirato assieme agli ispettori ambientali del Consorzio Priula. Nel mirino finiscono gli ecofurbi che scaricano spazzatura di ogni genere, tra il sabato sera e la giornata di domenica, davanti ai cancelli del centro di raccolta differenziata. Alla riapertura del Cerd, gli operatori trovano di tutto: non solo sacchetti di immondizia indifferenziata, ma anche divani, condizionatori, elettrodomestici, pezzi di eternit. Rifiuti, questi, che andrebbero appositamente differenziati e stoccati nei rispettivi container presenti al Cerd. Dei quindici verbali staccati dalla polizia locale, nove sono indirizzati ad ecofurbi italiani, cinque originari dell'Est Europa ed uno è uno straniero proveniente da un Paese della Comunità Europea. Tra i multati c'è anche l'imprenditore-pendolare dei rifiuti (proveniva infatti da fuori Villorba), pizzicato dagli agenti del comandante Riccardo Sutto mentre scaricava i sacchetti, in barba alle regole della raccolta differenziata. Alla sanzione prevista dal regolamento comunale sull'abbandono dei rifiuti vanno aggiunte le eventuali multe comminate dal Consorzio Priula a seguito dei controlli sulla posizione dell'utente. (ru.b.)
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