Provveditorato Giorgio Corà riconfermato

Giorgio Corà verso la riconferma per il ruolo di provveditore provinciale. La sua nomina dovrebbe avvenire oggi stesso, risolvendo una volta per tutte la situazione che si è venuta a creare da un...

Giorgio Corà verso la riconferma per il ruolo di provveditore provinciale. La sua nomina dovrebbe avvenire oggi stesso, risolvendo una volta per tutte la situazione che si è venuta a creare da un paio di settimane a questa parte, con le scuole di Marca senza una guida a meno di una settimana dal suono della prima campanella. Una situazione paradossale, dovuta a un complicato ingorgo burocratico tra la riforma entrata in vigore nel luglio scorso e il blocco della nomina del nuovo direttore generale dell’ufficio scolastico del Veneto ( almeno fino a ieri). Fino a quando questa posizione non verrà coperta nessuno potrà firmare nuovi contratti. Nel frattempo gli ex dirigenti non restano ovviamente fermi, tanto che Corà ha già preso possesso del nuovo incarico di preside all'istituto professionale Montagna di Vicenza. Intanto nella giornata di ieri Daniela Beltrame ha incontrato il ministro dell'istruzione Stefania Giannini. Beltrame, classe 1959, originaria di Udine e già direttrice dell’ufficio scolastico del Friuli-Venezia Giulia è stata appena nominata dirigente scolastica del Veneto. La nomina andrà a risolvere una situazione ferma dal 2011. Positivi i primi commenti della politica regionale: «Sappiamo quanto la nuova dirigente ponga attenzione al legame fra scuola e mondo del lavoro», dice il governatore Zaia. Ora manca solo la nomina di Corà. «In un momento così difficile, in cui si susseguono l'affidamento delle cattedre a tempo indeterminato a quelle a tempo determinato mai era accaduto non vi fosse un punto di riferimento al provveditorato. Speriamo la situazione si risolva al più presto», commenta Marta Viotto, Cgil Scuola Treviso. (s.g.)

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