Primaria Marco Polo arriva un milione di euro

Villorba, via all’ampliamento della scuola grazie all’intervento del governo il contributo servirà a finanziare il cantiere per il rifacimento della vecchia ala
Di Federico Cipolla
Ferrazza agenzia foto film villorba scuola primaria marco polo
Ferrazza agenzia foto film villorba scuola primaria marco polo

VILLORBA. Sbloccato il contributo del Governo per la nuova ala delle elementare Marco Polo. «Finalmente è arrivato il decreto atteso - annuncia il sindaco Marco Serena - ora si attende l’erogazione del contributo da parte della Regione». Dovrebbe essere questione di poche settimane. Il Comune ad agosto aveva saputo di poter contare su 1,1 milioni di euro a fondo perduto assegnato dallo Stato per il rifacimento della vecchia ala delle scuole elementari Marco Polo. Villorba era stata prima esclusa da un bando, ottenendo poi il contributo attraverso un altro. Ma un inghippo burocratico ha fatto tardare il via ai lavori, che avrebbero dovuto concludersi, almeno per la parte più gravosa, prima dell’inizio dell’anno scolastico.

Il Ministero dell’Istruzione aveva infatti delegato la Regione a erogare il contributo, senza però firmare il decreto che formalizzava il procedimento, stabilendo tempi e modalità. Senza di esso Villorba non può aggiudicare i lavori, nonostante il bando sia chiuso da tempo, pena la perdita del contributo. Ora il decreto è finalmente arrivato, e entro qualche settimana dovrebbero arrivare anche i soldi. Un bel sospiro di sollievo, anche per la dirigente dell’Istituto Comprensivo Emanuela Pol che si era spesa in prima persona per sbloccare il contributo. Aveva organizzato una petizione tra i genitori da consegnare proprio al Miur. I disagi infatti per la scuola non sono pochi. I ragazzi delle Marco Polo sono stati trasferiti all’adiacente media Scarpa, tra l’aula magna e gli spazi riserviti alla mensa. Diversi i problemi che ne sono conseguiti, dallo spazio ristretto, alla disattivazione dei laboratori informatici, ai continui trasferimenti da un plesso all’altro sia per i docenti, che insegnano in entrambi i corsi sia per i bambini che vanno in mensa. Insomma un bel caos, che avrebbe dovuto durare poche settimane, ma che si è procrastinato a lungo. Il momento più critico del cantiere sarà quello della demolizione della vecchia ala delle elementari. In quei giorni gli studenti saranno probabilmente costretti a delle vacanze supplementari “forzate”. Poi potranno tornare nelle aule temporanee, in attesa, a questo punto probabilmente il prossimo settembre, di entrare nella nuova Marco Polo.

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