Presepi, la Mostra internazionale di San Marco fa 30 mila

RESANA. La ventesima Mostra internazionale dei presepi di San Marco, che ha chiuso domenica scorsa, ha registrato oltre 30.000 visitatori. Soddisfatissimi quelli del Gruppo Culturale di San Marco, che per un mese e mezzo si sono alternati per garantire l’apertura dell’ex asilo tutti i giorni. «Siamo rimasti molto contenti», afferma l’artista presepista e pluripremiato Alfonso Pozzobon, «non potevamo aspettarci di meglio. I visitatori hanno apprezzato moltissimo tutte le natività. Abbiamo registrato un aumento anche delle comitive scolastiche e di gruppi nella Marca per visitare i presepi. Già prima di Natale avevamo molte prenotazioni. Quest’anno essendo i presepi più piccoli delle scorse edizioni, ne avevamo allestiti un centinaio. La gente ha apprezzato la mano artistica di chi li ha eseguiti a mano con grande cura dei particolari. Tanti sono stati realizzati anche con materiali di riciclo. Molti visitatori erano di religioni diverse alla nostra. Sono venuti marocchini, rumeni e cinesi che hanno apprezzato le opere. Con loro abbiamo aperto un confronto con la loro religione. Apprezzati anche gli allestimenti dei presepi, non solamente posti ma anche avvolti in nicchie costruite con stoffe». Hanno meritato particolare attenzione i presepi intagliati sul legno che preannunciano l’adunata nazione degli Alpini a Treviso il prossimo maggio e la sezione dei presepi a punto croce. Ora per gli organizzatori i progetti sono orientati per il 25° che cadrà nel 2022, oltre al rituale appuntamento con la Mostra nel dicembre 2017.
Dario Guerra
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