Premio alla lavatrice che diventa design

Tecnologia e ricerca estetica, ennesimo riconoscimento internazionale (il dodicesimo) per lo studio Emo di Vittorio Veneto
Di Francesca Gallo

VITTORIO VENETO. Emo design si aggiudica il suo dodicesimo riconoscimento internazionale in soli nove anni di attività. L'eccellenza vittoriese ha ottenuto il «Red Dot Design: Product Design 2017» con Honourable Mention grazie alla realizzazione dell'interfaccia uomo-macchina Wavy e dei facelift delle nuove lavatrici professionali per l'azienda Grandimpianti di Sospirolo, in provincia di Belluno.

Il premio è organizzato dal Design Zentrum Nordrhein Westfalen ed è stato fondato nel 1955. Quest'anno una giuria di 40 designer indipendenti ha valutato Wavy con una menzione d'onore, riconoscendo le sue qualità innovative e di design che peraltro lo inseriscono all'interno dei prodotti dedicati all'internet delle cose. Un riconoscimento agli elevati standard di ricerca e tecnologia che si sono sviluppati nel Vittoriese e Bellunese.

La competizione in totale ha contato la presentazione di oltre 5.500 prodotti da 54 stati. I designer e le aziende saranno premiati il 3 luglio a Essen durante una serata di gala. Già consegnato, invece, il premio iF Product Design Award 2017. In una cerimonia il 10 febbraio a Monaco di Baviera, Lukasz Bertoli e Carlo Ciciliot, soci fondatori di Emo design, sono stati premiati insieme ai titolari dell'azienda Scarabeo Ceramiche di Fabrica di Roma, grazie alla realizzazione del mini lavabo in ceramica Hung, dotato di un portasciugamano integrato. L'iF Product Design Award, istituito oltre 60 anni fa, è riconosciuto come uno dei più importanti premi di design a livello internazionale. Quest'anno ha ottenuto la sottoscrizione di 5.500 prodotti da aziende provenienti da 59 stati. I prodotti sono stati giudicati da una giuria di 59 esperti del design.

«Abbiamo già vinto altri premi gli scorsi anni e l'iF è una nuova, piacevole conferma della qualità del nostro lavoro», spiegano i soci fondatori di Emo design. Fondato nel 2008, lo studio vittoriese sviluppa una varietà di progetti che spaziano dall'arredo bagno all'elettronica di consumo, dal riscaldamento agli elettrodomestici e all'arredo urbano. Emo design aveva vinto qualche anno fa il blasonato concorso per i 75 anni di Lorenz. L'orologio che avevano disegnato era stato lodato dal guru Richard Sapper, maestro del design italiano.Adesso questo nuovo riconoscimento, che fa dello studio vittoriese uno dei più interessanti eredi della grande tradizione di disegno industriale italiano.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso