A Preganziol bocconi con i chiodi per uccidere i cani

È allarme a San Trovaso nell’area della ex Alibert. Meticcio salvato dal veterinario: «Due casi in pochi giorni»

Federico De Wolanski
I chiodi dentro allo stomaco del cane, la radiografia
I chiodi dentro allo stomaco del cane, la radiografia

Prima hanno lanciato dei pezzi di carne all’interno del giardino di una abitazione per attirare un cane, poi dentro lo stesso giardino hanno tirato pezzi di wurstel infarciti di piccoli chiodi di acciaio. Nel mirino il cane delle famiglia, e forse altri nella stessa zona. I responsabili? Ignori, ma da tre giorni c’è una denuncia ufficiale alla polizia locale di Preganziol e ai carabinieri della zona.

Siamo nella zona residenziale di San Trovaso, alle porte di Preganziol, nel reticolo di villette e piccoli condomini che sorgono nelle vicinanze dell’ex Alibert, la fabbrica di tortellini oggi in vendita. Vittima dei bocconi chiodati un meticcio che ha ingerito uno dei pezzi di wurstel che era stato lanciato nel giardino dell’abitazione prima che i padroni riuscissero a fermarlo e raccogliere gli altri, scoprendo che all’interno avevano decine di punte, potenzialmente capaci di perforare stomaco o intestino dell’animale.

Erano all’erta, perché nei giorni precedenti avevano già trovato all’interno dell’area verde dei pezzi di carne con dei chiodi, più grandi e visibili, e li avevano raccolti prima che passasse il cane. Non avendo subito minacce o avuto problemi con il vicinato, avevano pensato al gesto isolato di un folle, quando hanno aperto la porta e visto i pezzi di carne in giardino sono corsi, ma prima di loro è arrivato l’animale. Portato di corsa dal veterinario, dopo la tac che ha evidenziato chiaramente il contenuto del boccone ingerito dall’animale, il cane è stato preso in cura e tenuto sotto stretta osservazione.

Comprensibile lo choc dei padroni, che hanno sporto denuncia e dato l’allarme in zona. Non si esclude infatti che i bocconi chiodati possano essere stai lanciati nel giardino da qualche ladro, nel tentativo di eliminare l’animale che avrebbe potuto dare l’allarme in caso avessero tentato il colpo. La zona non è purtroppo nuova agli arrembaggi dei malviventi e si sa che c’è chi non si fa scrupoli per avere strada spianata.

Il quartiere è stato allertato, e molti proprietari di cani stanno controllando accuratamente il giardino delle proprie abitazioni prima di far uscire gli animali, altri li stanno mantenendo all’interno per precauzione. «Il cane che ha mangiato il boccone potrà salvarsi» ha assicurato il veterinario, «ma se i proprietari non si fossero accorti in tempo di quel che era successo le conseguenze avrebbero potuto essere ben peggiori». Si punta il dito contro una azione «vergognosa», nella speranza che gli autori possano essere identificati, e soprattutto che non si ripeta.

 

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