Preganziol, 5 chilometri di coda al casello

PREGANZIOL. Esodo estivo con disagi nella giornata di ieri in tutta la Bassa Trevigiana, nei punti di raccordo con Passante e A4. Code con forti rallentamenti «a fisarmonica»: è il secondo e ultimo weekend di "esodo", due giorni da "bollino rosso" per chi si muove in autostrada. La situazione più critica si è registrata ieri mattina con una coda di cinque kilometri formatasi al casello di Preganziol, afferente al Passante di Mestre. Non si sono verificati incidenti, ma è stato proprio l’abnorme afflusso di veicoli a determinare la momentanea paralisi, in una delle poche giornate da “bollino rosso” dell’intera stagione estiva. La situazione è tornata alla normalità nel corso del pomeriggio. Inevitabili disagi anche sull’A4, soprattutto nel tratto di San Donà di Piave. In mattinata una coda si è formata ulla tangenziale di Mestre dallo svincolo del Terraglio fino all'uscita per l'aeroporto di Venezia. La situazione di congestione del traffico si è mantenuta praticamente inalterata per tutta la giornata anche sull’A4 con tempi di percorrenza, fra Venezia e Trieste che da 1 ora e mezza di media sono saliti a 3 ore (dato riferito alle ore 14 quando i rallentamenti erano ancora molto forti). Anche oggi non sarà una giornata semplice. Le previsioni indicano per l'alba e la mattinata traffico intensissimo. Non da escludere l'ausilio di un by pass sul Passante (con deviazioni quindi su A27 e A28) per evitare che le code blocchino proprio la nuova infrastruttura. Osservato speciale, dalle ore notturne, anche il raccordo A4 – Aeroporto.
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