Portavano in pancia 1,5 chili di eroina e coca
Eroina e cocaina per un totale di oltre un chilo e mezzo di droga portata dall’estero in Italia in pancia, con gli ovuli, in un volo Ryanair. Dopo giorni di ricovero in ospedale per espellere l’intero carico si è arrivati alla conta finale del traffico di droga intercettato dall’autorità aeroportuale e dalla Guardia di Finanza in transito a Treviso.
I due ovulatori, dopo il ricovero, ora sono in cella a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono due cittadini nigeriani, Charles Enakhe Dako, 30 anni, e Qamarudin Mohammed, 23 anni, arrestati all’aeroporto Canova domenica sera, dopo essere sbarcati dall’aereo proveniente dal Belgio. C’èera u pista che portava a loro e le radiografie hanno immediatamente confermato i sospetti facendo scattare le manette. Entrambi avevano una ventina di ovuli a testa nella pancia. Ora gli investigatori stanno cercando di ricostruire le reti del narcotraffico anche grazie agli uomini dell’interpol. Si cerca di capire se la Marca, o magari il litorale del Veneto, fossero la destinazione finale del carico, o se la droga dovesse proseguire altrove. Intanto è caccia a chi ha rifornito gli ovulatori. Ed è l’ennesima volta in cui l’aeroporto si ritrova crocevia di traffici illeciti, fortunatamente scoperti e fermarti. —
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