Ponzano, sfida con i writers nel sottopasso

PONZANO. Una sfida all’amministrazione e alla pagina Facebook “Sei di Ponzano Veneto se…”. Il sottopasso pedonale della Postumia è diventato il teatro dello scontro con i writer, iniziato da un graffito qualche mese fa, e ora alimentato dalle polemiche sul social network. L’ultima scritta è comparsa pochi giorni fa, un graffito nero e rosa, senza tag (la firma dei writer) ma con un riferimento alla pagina facebook su cui molti ponzanesi in passato si sono indignati per l’imbrattamento del sottopasso. Quel “Ciao… sei di Ponzano” interrotto perché l’inchiostro era finito non lascia spazio all’interpretazione: ormai è una sfida. Più se ne parla in rete, più i writer, o il writer – visto che nessuno ha capito di chi si tratti – colpirà.

La battaglia era iniziata in primavera, quando l’amministrazione aveva deciso di spendere qualche migliaio di euro per ridipingere il sottopasso, che da alcuni anni non veniva ripulito. A quel punto appena data la riverniciata di bianco, qualcuno l’ha imbrattata con alcune scritte. Sono state lasciate lì per un po’, poi sono state coperte da un nuovo strato di vernice. Fino a fine luglio quando nel sottopasso è comparsa una dichiarazione d’amore: “Un anno di noi. Ti amo. J+A”. Nuove polemiche su facebook, con foto e commenti. Fino a quando a inizio agosto un misterioso volontario, nottetempo, ha ridipinto il sottopasso. Nemmeno il tempo di esultare che ecco comparire l’ultima scritta. Tanto varrebbe istituzionalizzare i graffiti: un bel concorso sulla parete del sottopasso...

(f.c.)