Politica e beni di consumo A Salgareda la Casa del popolo

ODERZO
Il nome ricorda le ottocentesche esperienze socialiste e le intenzioni sono analoghe. A Salgareda sta per aprire la Casa del popolo: cooperativa di consumo per aiutare i meno agiati, prezzi calmierati e luogo di discussione sociale, civile e, perché no, anche politica.
Il progetto, nato sul solco dell’esperienza dell’Associazione Mondo Roverso, ha dato vita al Gruppo di Acquisto Popolare che da due anni funziona nell’Opitergino grazie all’iniziativa di Rossana Barbieri e di una manciata di amici e compagni. Adesso l’esperienza di struttura anche in un luogo fisico dedicato all’incontro e alla conversazione. L’altra sera l’esperienza di questo gruppo e il progetto di apertura della Casa del popolo è stato presentato all’assemblea pubblica provinciale del movimento politico Potere al popolo, incontrando i favori della platea.
«Compriamo prodotti e articoli a prezzo calmierato, dalla pasta alla frutta e verdura e li cediamo ai nostri iscritti» spiega Rossana Barbieri. «Due volte al mese di troviamo a Salgareda, ospiti dell’azienda agricola Le Ave di vi a Roma, 4, dove adesso grazie alla disponibilità dei proprietari potremo anche riunirci per discutere di vari argomenti. Lo spirito è quello di consentire anche a chi a meno di accedere ai prodotti solidali. Il nostro è un Gruppo di acquisto popolare, sul modello dell’esperienza analaga avviata a Lodi. Pensiamo che sempre di più, in questa società, sia utile pensare a vivere con sobrietà, rispetto dell’ambiente e della legalità» conclude Rossana Barbieri. Il gruppo conta una quarantina di iscritti. —
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