Piscina e impianti nel degrado La promessa: «Lavori in estate»

Il Comune di Ponzano ha presentato un invito alle aziende perché presentino i progetti di rilancio La struttura abbandonata dal 2012 dopo che l’Asd Sport di Marca aveva sospeso il cantiere

PONZANO. Impianti sportivi di via del Bellato a Ponzano: potrebbe essere la volta buona. Il Comune ha infatti pubblicato l'invito alle aziende interessate a presentare ufficialmente i progetti per rilanciare la struttura sportiva. Si tratta delle società che la scorsa estate avevano già partecipato alla "manifestazione d'interesse", una decina in tutto, a cui ora si chiede una vera e propria progettazione.

Il bando su invito è la strada scelta dall'amministrazione per accelerare i tempi, «vorremmo far ripartire i lavori per l'estate, magari una parte dell'impianto potrebbe anche essere aperto in pochi mesi», è l'augurio dell'assessore allo sport Mario Sanson. Vista la tipologia del bando, è difficile che l'esito non sia positivo, anche perché l'amministrazione ha dato ampio spazio di manovra alle aziende, vista la necessità di riaprire un impianto che era un fiore all'occhiello, e che ora è un cantiere abbandonato da quattro anni.

Il Comune ha esplicitamente chiesto che vengano completati i lavori della piscina con la vasca da 25 metri, la vasca per bambini e l'idromassaggio, nonché le opere relative agli spogliatoi, al campo da beach volley, ai campi polifuzionali (calcio a cinque, tennis), di cui due coperti, al campo da tennis in terra rossa, e alla zona bar ristorante con la possibilità anche di realizzare un'area wellness. Il posizionamento di queste strutture può essere anche modificato rispetto ai progetti del 2012. Il Comune inoltre apre anche alla possibilità di modificare la durata della concessione al privato, in modo da consentire di ammortizzare i costi dei lavori più facilmente.

Con una sorta di project financing, nel 2012 il Comune aveva affidato la struttura all'associazione Sport di Marca, che avrebbe dovuto realizzare una nuova piscina al posto di quella esistente, con una vasca adiacente per i bambini e zona idromassaggio; ampliare gli spogliatoi; rifare la superficie dei campi coperti in erba sintetica polivalente e realizzare una club house. In cambio l'associazione si sarebbe tenuta gli incassi della struttura per 25 anni e non avrebbe pagato un affitto al Comune. A fine del 2015 però la giunta ha revocato la gestione degli impianti di via del Bellato all'Asd Sport di Marca, che dopo aver realizzato una minima parte degli interventi richiesti nel corso del 2012, aveva lasciato il cantiere.

Quelle, tuttavia, sono strutture pubbliche, e «non riaprirle è un danno per tutta la collettività», ha spiegato a più riprese l'assessore Mario Sanson. Ne è nata una battaglia legale con il Comune, che ora ha trovato però la strada per assegnare la struttura una nuova società.

Federico Cipolla

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