Pd caos, centristi pronti a rompere

Verso Nord di Bottacin attira Zanchetta, Da Ros, Bonato. La Barazza non rompe
Da sinistra Diego Bottacin e Pierluigi Damian, leader dei centristi di Marca
Da sinistra Diego Bottacin e Pierluigi Damian, leader dei centristi di Marca
 
Pd nella bufera: mentre Enrico Quarello vince alla stragrande le consultazioni nei circoli trevigiani del partito riconfermandosi di fatto segretario provinciale, l'uscita dal partito di Diego Bottacin sta dando la stura alla ribellione dei centristi, soprattutto ex Margherita.
 Il Partito democratico trevigiano marcia verso la spaccatura, che esploderà a breve se ci saranno le elezioni politiche anticipate nella primavera del 2011. Il passaggio a Verso Nord dei due leader centristi del Pd di Marca, Diego Bottacin e Pierluigi Damian, sta calamitando una serie di esponenti del Pd di area moderata. Si parla di nomi come Bruno De Luca, Maria Rosa Barazza (che però venerdì ha votato al proprio circolo e si è nuovamente iscritta al Pd), Roberto Zanchetta, Artemio Bertuol, Ivano Battocchio, Luisa Cigagna, Antonella Uliana, Nicola Vitale, Francis Contessotto e addirittura di Raffaella Da Ros e Fabiano Bonato. E altri ancora. Per non parlare di gruppi simpatizzanti dei centristi come quello di Città Mia di Franco Rosi e Sossio Vitale. Si tratta perlopiù di indecisi, soprattutto ex popolari ed ex Margherita anche se una delle esponenti di punta della ex Margherita trevigiana, l'onorevole Simonetta Rubinato, ha appena stretto un patto di ferro con il bersaniano Quarello. Un Enrico Quarello con in tasca già la riconferma alla segreteria provinciale, che si celebrerà a fine mese in assemblea, e che in queste settimane sta cercando di rinsaldare il partito, avendo dalla sua anche il capogruppo in regione Laura Puppato e nomi come Floriana Casellato, Bruna Battaglion, Donata Demattè, Maria Tocchetto, Sandra Milani, Mariano Girardi, Bruno Comazzetto, Paolo Giandon, Alessandro Borean, Roberto Grigoletto, Giovanni Manildo, Maristella Caldato, Giovanni Tonella, Giovanni Negro, Luigi Zoccarato, Livio Frattin, Sebastiano Sartoretto, Claudio Dus, Roberto Tonon, Alfonso Beninatto, il capogruppo ulivista in Provincia Lorenzo Biagi, che però intrattiene contatti anche con Damian. Tra questi nomi, a conferma della spaccatura, anche centristi che continuano invece a credere nel progetto del Pd. Insomma, mentre il Pd sembra si stia riplasmando in una sorta di Ds del terzo millennio - questa l'accusa dei centristi - molti Pd di ala moderata si stanno preparando al passaggio in Verso Nord per costruire il terzo polo.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso