Il Pattinodromo a Treviso perde parcheggi per il cantiere delle mura

Da gennaio saranno occupati 30 posti dell’area park che costeggia viale Cairoli, poi lavori su altri trenta. La limitazione ancora senza scadenza per permettere il movimento dei mezzi

Federico de Wolanski
In rosso le aree che verranno vietate alla sosta al Pattinodromo
In rosso le aree che verranno vietate alla sosta al Pattinodromo

 

Serve spazio ai mezzi di cantiere che stanno realizzando la ristrutturazione delle mura cittadine. Per questo, da gennaio, la fila nord del grande parcheggio gratuito del Pattinodromo sarà interdetta alla sosta in due fasi.

L’ordinanza è stata pubblicata nei giorni scorsi per dare modo ai tanti pendolari che sfruttano il parcheggio di pianificare strategie alternative che vanno dall’anticipare l’arrivo in città per garantirsi uno stallo, o cercarlo altrove. Non sarà infatti una limitazione indolore. Il divieto di sosta ricadrà su tutta la fila di parcheggi (circa una settantina) che costeggia viale Fratelli Cairoli e si svilupperà in due fasi: la prima a partire dal 7 gennaio, con la ripresa delle scuole e dell’attività di tutti gli uffici dopo le festività.

La prima fase interesserà (dal 7 gennaio) tutta la zona parcheggio a pettine alla destra dell’ingresso dal Put, quella per intendersi che affaccia sul tratto di viale Fratelli Cairoli dall’entrata del Pattinodromo a Varco Frà Giocondo.

La seconda fase invece scatterà dal 21 gennaio e riguarderà tutti gli stalli di sosta a pettine che si allargano dall’ingresso dal Put su viale Fratelli Cairoli a ritroso verso Varco Filippini, sempre lungo il solo lato nord del pattinodromo.

Le due limitazioni saranno conseguenti, e non è detto non siano anche cumulative. Serve infatti spazio sia per il deposito dei materiali per il cantiere delle mura, sia per il movimento dei mezzi in sicurezza.

Per questo all’interno del Pattinodromo verranno anche posizionati dei New Jersey per delimitare le corsie riservate ai movimenti dei mezzi di cantiere separandoli dal via vai degli automobilisti alla ricerca di uno stallo di sosta gratuito. «All’interno dell’area parcheggio e sulle vie adiacenti» sottolinea infatti la polizia locale che sovrintenderà l’organizzazione dell’area dire, «dovrà essere garantito il transito pedonale e veicolare in condizioni di sicurezza».

Per la mobilità – e soprattutto la sosta – cittadina sarà un ennesimo tassello con il quale fare i conti. Anche il nuovo anno partirà quindi con il suo carico di difficoltà, sula falsariga di quanto già avvenuto nel corso di questo 2024 segnato da molti cantieri in città e limitazioni soprattutto alla sosta.

Dal 7 gennaio si dovranno fare i conti anche il prosieguo dei lavori in viale Cesare Battisti, con lo spostamento della zona di cantiere dalla carreggiata sud alla nord e i divieti di sosta e traffico nell’ultimo tratto di via Giacomelli. E così pure con il proseguire dei lavori di Ats per la posa della fognatura in Città Giardino, soprattutto lungo l’asse di via Nazario Sauro. 

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