«Papà, mi manchi tanto» folla per l’addio a Melara

CASTELCUCCO. Gente da tutta Italia per l’ultimo saluto all’imprenditore Moreno Melara. Rose rosse e bianche, cuscini di fiori e corone, dentro e fuori la piccola chiesa di Castelccucco, hanno fatto da cornice ai funerali del 54enne morto la sera di venerdì santo in un drammatico incidente stradale. La folla (nella foto sopra) si è stretta in un grande abbraccio alla compagna Nadia Perizzolo e ai 5 figli: Roberta, Manuel, Andrea, Chiara e la piccola Martina. Con la sua generosità e la grande disponibilità Melara ha lasciato un segno profondo in chi lo ha conosciuto. Alla cerimonia funebre non sono mancati i compagni di scuola dei figli, il sindaco Adriano Torresan, una delegazione dell’Aido e i compagni della squadra di calcio del figlio Andrea: la Eagles Pedemontana. «È una ferita profonda e non facile da accettare», ha detto don Mario durante l’omelia, «in questi casi la fede si fa debole e le domande e i dubbi non hanno risposta». Alla guida della sua Mercedes l’imprenditore stava percorrendo la Valcavasia quando all’altezza di Pederobba ha tamponato un trattore. L’impatto è stato fatale per il 54enne, amministratore della Commercial Calza di Montebelluna. «La tua ultima telefonata l’hai fatta a Nadia e ai tuoi figli, hai detto: “Prepara la cena, sto arrivando”», ha continuato il parroco, «Grazie Moreno». E poi la struggente lettera scritta dalla figlia 14enne Chiara, che è stata letta dalla sorella maggiore Roberta: «Papà, mi manchi tanto, torna da me».