Ospedale, nuovo parcheggio da 150 posti

MONTEBELLUNA. Niente torre metallica adibita a parcheggio sul retro dell’area ospedaliera, neppure sistemazione del parcheggio interrato, ma una razionalizzazione del parcheggio a raso che c'è dietro l'ospedale per ricavare altri 150 posti auto. Questa la soluzione-tampone per i parcheggi al San Valentino. Attualmente sono 396 internamente, un numero decisamente insufficiente. Tanto che al momento della costruzione del nuovo San Valentino il problema dei parcheggi è stato sempre in cima ai pensieri ma mai risolto.
È uno dei problemi che affliggono l'ospedale, il trasferimento del centro prelievi a villa Pullin ha un po' allentato la pressione, ma al mattino e negli orari delle visite trovare posto vicino all'ospedale è una impresa, tanto che gli utenti devono a volte fare parecchi giri prima di trovare un buco dove lasciare la macchina. Quando era stato costruito il San Valentino erano stati anche predisposti due piani interrati da adibire a parcheggio. Che non sono mai stati completati perché non rientravano nel project financing e risorse ulteriori per fare il parcheggio interrato non ce n'erano. A quel punto l'altra idea era stata quella di realizzare un silos multipiano in metallo nella zona nord dell'area ospedaliera. Ma anche in tal caso l'ipotesi era tramontata e non si era fatto più nulla. «Nel 2013 era stato proposto alla Regione un progetto che prevedeva di innalzare una struttura metallica da adibire a parcheggio il cui costo era previsto in due milioni e 200 mila euro e avrebbe consentito di ricavare 415 posti auto - ha spiegato l'altra sera il direttore generale Francesco Benazzi - Fatta la richiesta, dal settore sanità della Regione è stato risposto di rivolgersi al settore infrastrutture per chiedere di avere i finanziamenti. La risposta da quest’ultimo è stata che non c'erano risorse per realizzare questo silos parcheggio. Era stato proposto anche il progetto di completare a parcheggio la parte interrata predisposta a tale scopo. Costo: cinque milioni e mezzo di euro, e avrebbe consentito di ricavare 700 posti auto. Anche in questo caso l'Ulss è stata dirottata al settore infrastrutture e la risposta è stata la stessa: non potevano dare il contributo».
Insomma, dopo due stop si è ripiegato sulla soluzione meno costosa ma anche meno funzionale: razionalizzare il parcheggio a raso tra la struttura ospedaliera e l'obitorio, per aumentarne la capienza. In questo caso i posti auto salirebbero da 396 a 531, insomma quasi 150 posti auto in più, a cui aggiungere i 135 che ci sono nell'anello viario attorno all’ospedale. E con un costo ben più accessibile, nel senso che andrà dai 500 mila ai 700 mila euro, a seconda di come si concluderà la trattativa tra l'Ulss e Asolo Hospital che sistemerà i parcheggi a raso: i tecnici dell'Ulss hanno infatti calcolato una spesa di 500 mila euro, Asolo Hospital l'ha quantificata in 700 mila euro, ci sarà una trattativa prima di affidare il lavoro. E per sistemare invece la viabilità l'amministrazione comunale punta a realizzare una rotatoria in via Montegrappa, davanti l’ingresso sud dell'ospedale.
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