Operazione Barcon Colomberotto insiste Avanti con il macello

L’allevatore assicura: lo farò sui 30 ettari di mia proprietà L’accordo su cui è caduto Quaggiotto perde la cartiera
Di Daniele Quarello
DeMarchi Barcon azienda Colomberotto
DeMarchi Barcon azienda Colomberotto

VEDELAGO. Loris Colomberotto non molla, a Barcon un nuovo progetto per fare il maxi macello. Dopo il voto contrario da parte del consiglio comunale sull'accordo di programma relativo al polo agroindustriale a nord di via Terza Armata, spunta ora una nuova ipotesi. L'allevatore Loris Colomberotto, alla guida dell'omonimo gruppo con sede a Moriago, intende realizzare ugualmente un nuovo macello a Barcon. Un nuovo impianto in un'area di proprietà dello stesso Colomberotto, a sud di via Terza Armata. Stando alle prime indiscrezioni, il nuovo insediamento andrebbe a sostituire quello attualmente utilizzato a Moriago della Battaglia. Si svilupperebbe su di un'area su cui già insistono alcuni impianti dell'azienda Colomberotto. Abbandonato dunque il progetto della mega area industriale a ridosso del tracciato della Superstrada Pedemontana, si pensa ora a fare un nuovo impianto di macellazione singolo e non più in «abbinata» con la cartiera della Rotocart. È noto da tempo che la ditta di Piombino Dese (Padova), specializzata nella lavorazione della carta, punta ora a realizzare un nuovo insediamento a Castelfranco Veneto. Colomberotto invece intende utilizzare l'area in suo possesso a Barcon. Un'ipotesi destinata a sollevare diverse polemiche. L'esigenza della ditta Colomberotto è di ingrandirsi e sviluppare le proprie attività, obiettivo che sarebbe impossibile da concretizzare a Moriago della Battaglia. Il nuovo insediamento di Barcon, nelle intenzioni del re degli allevatori, andrebbe a sostituire quello di Moriago. Per ora non si conoscono i dettagli del progetto. L'accordo di programma di Barcon prevedeva nello stesso polo industriale il macello e la cartiera su di un'area complessiva di 90 ettari. Il nuovo progetto invece riguarda un'area di proprietà Colomberotto complessivamente di 30 ettari su cui esistono già alcuni insediamenti. Vedelago, che tra qualche mese dovrà votare un nuovo consiglio comunale, si appresta ad affrontare la tornata elettorale con allo sfondo l'ipotesi di un nuovo macello. L'ex sindaco Paolo Quaggiotto, caduto in seguito allo strappo interno alla sua maggioranza proprio su Barcon, ha già annunciato che si ripresenterà con una nuova squadra. Non potrà ricandidarsi a sindaco, ma in ogni caso sarà presente. Per ora l'unico annuncio ufficiale in merito alle comunali.

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