«Offriteci un nuovo rifugio» Appello Enpa ai benefattori

I volontari: «Ci basta  un pezzetto di terra nella zona di Conegliano. Senza un’altra sede non potremo ospitare  cani in difficoltà» 
Allegranzi Santa Lucia di Piave Ricovero per cani ENPA Segugio Lulu
Allegranzi Santa Lucia di Piave Ricovero per cani ENPA Segugio Lulu

SANTA LUCIA. «Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti», è questo il disperato appello lanciato ieri da Pierina Doria, una delle volontarie che si è occupata del rifugio Enpa di Sarano. I cani sono stati sfrattati dalla proprietà e sono in cerca di una nuova sede. «Per otto anni sono stata qui, in primavera e in autunno, i mesi più belli anche per i nostri ospiti – racconta la volontaria - in estate a mettere piscine e a fare il bagno nel Crevada insieme ai cani perché si rinfrescassero, in inverno a mettere cappottini e coperte perché non patissero troppo il freddo. Ad accogliere cani rifiutati e portati, da quelle che credevano le loro famiglie, in questo piccolo rifugio, altri andando a prenderli direttamente in quella che ritenevano la loro casa, dove non erano più desiderati, ma ignorati o tenuti in malo modo». Dopo dodici anni d’attività, il rifugio ha avuto lo sfratto esecutivo e in questi giorni è iniziato lo sgombero. I quadrupedi momentaneamente saranno ospitati in altre strutture, ma nel Coneglianese al momento non c’è uno spazio per loro. «Li ho visti soffrire per il distacco, li ho visti aspettare, li ho visti rassegnarsi, li ho visti imparare a fidarsi di noi volontari e a considerare questo posto come casa, mentre cercavamo per loro qualcuno che li meritasse davvero – spiega Pierina, il cui appello sui social è stato condiviso da decine di persone - li ho amati tutti, uno per uno e voi non immaginate quanto male fa il sapere che, finché non troveremo un nuovo posto per il rifugio, non riusciremo ad aiutarne altri. Quanto male fa non essere riusciti a trovare una casa per quelli che sono ancora dentro quei recinti e che passeranno in altri recinti». L’Enpa è alla ricerca di un’area. «Se disponete di un piccolo pezzo di terreno in zona Conegliano e limitrofe, se conoscete qualcuno che ne disponga e voglia darci una mano, se avete modo di far girare il più possibile questo appello in modo da raggiungere più persone possibili – conclude - ve ne sarò grata e ancor di più ve ne saranno grati tutti i cagnetti che potranno aver bisogno del nostro aiuto». —

Diego Bortolotto

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