Nuova condotta idrica lavori al via in primavera

Toni Venturato

CAVASO

Partirà in primavera il nuovo cantiere di Ats in località Mulino della Serra a Cavaso del Tomba per l’interramento di una nuova condotta della rete adduttrice dell’acqua potabile che serve la comunità montana del Grappa. L’intervento, del costo di 300 mila euro, vedrà all’opera gli operai per quasi due mesi e sarà propedeutico alla realizzazione, da parte del Comune di Cavaso, di un sottopasso ciclopedonale sulla Valcavasia. La rete adduttrice va da Pederobba fino a Romano d’Ezzelino, è lunga quasi 13 chilometri e serve tutti i comuni della pedemontana. In questi ultimi anni, a seguito di alcuni guasti, è stata oggetto di numerosi interventi. L’ultimo, risalente all’anno scorso, aveva lasciato senz’acqua per una giornata intera oltre 20mila persone residenti nei comuni di Cavaso, Possagno, Pieve del Grappa, Borso, interessando alcune aree di Castelcucco, Asolo e Fonte. «Parte di questa tubazione è interessata da un progetto di sostituzione nei comuni di Pederobba e Cavaso», spiega il presidente di Ats, Fabio Vettori. «La ragione del rimpiazzo sta nel diametro ridotto della condotta, che causa perdite elevate nonché frequenti rotture». Un primo tratto era già stato sostituito nel 2014, nei prossimi mesi verrà data continuità all’opera posando la condotta sul lato nord della Valcavasia. Il cantiere consentirà la realizzazione del sottopasso a Cavaso, per collegare la ciclabile “La Piave” con i “Sentieri degli Ezzelini”. —



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