«Non sono foto osè»: la Mirigliani salva Mara

MARENO.

La fascia di Miss Cinema Veribel rimane a Mara Dall'Armellina. A «salvare» la bella 22enne dall'insidia delle tre eliminate che chiedevano che le fosse tolto il titolo è Patrizia Mirigliani. Per l'organizzatrice del concorso che incorona ogni anno la più bella d'Italia la foto di Mara con un seno che si intravede sotto un kaftano non viola il regolamento. La giovane marenese dagli occhi verdi rimane così l'erede di Sophia Loren, e reciterà nel prossimo film di Salemme.

L'ufficio legale del concorso ha vagliato la foto di marzo del calendario dell'azienda Raffmetal, finita nel mirino per la trasparenza che svela un seno della ragazza. «Se l'organizzazione di Miss Italia fosse coerente, allora dovrebbe togliere il titolo a Miss Cinema», avevano sentenziato sulle pagine del settimanale Diva e Donna le tre escluse dal concorso: Alice Bellotto, Raffaella Modugno e Tiziana Piergianni. Il responso dell'ufficio legale e di Patrizia Mirigliani, però, è chiaro: l'immagine non è in contrasto con l'articolo 8 del regolamento del concorso che impone alle aspiranti miss di non essere mai state ritratte in foto «osè». «La posa - dice Patrizia Mirigliani - non propone infatti nudità esplicite, ma uno scorcio di trasparenza assimilabile a quelli che si riscontrano nelle creazioni di alta moda, o anche di moda pronta, né si evidenziano atteggiamenti provocativi o allusivi. Non sussistono, dunque gli estremi di nudità o comunque sconvenienti». Patrizia Mirigliani ha messo così la parola fine alle polemiche. Una decisione che non poteva che rendere felice Miss Cinema: «Non avevo dubbi sul responso - dice Mara - il mio non è nudo, lì ho una maglietta, c'è una trasparenza innocente, non è una posa sconveniente e non è sicuramente volgare». Soddisfatto anche Dario Diviacchi, responsabile di Miss Italia per il Veneto: «Per me e per l'autorevole dizionario Garzanti - dice - "nudo" vuol dire non coperto da vesti e quella foto non è senza vesti. Per quanto riguarda il termine "sconveniente" sempre nel dizionario si trova "che contrasta con la correttezza, con la decenza" e secondo me quelle foto non contrastano nè con la correttezza nè con la decenza». Per Mara, quindi, il sogno nel mondo del cinema continua.