Natale di furti in cimitero a Vittorio Veneto. Spariti i fiori dalle tombe

VITTORIO VENETO. Rubati i fiori in cimitero il giorno di Natale. Il furto al cimitero di Sant’Andrea. Quando S.B. ha trovato la “sorpresina” sulla tomba del nonno ha preso carta e penna e ha affisso tre cartelli sui tre cancelli di ingresso del camposanto: «Vergogna e basta per chi si permette di rubare i fiori dalle tombe dei cari altrui. Siete senza ritegno». La tomba è rimasta sguarnita per ben due volte nel giro di qualche giorno. L’ultimo furto proprio il giorno di Natale.
Il nipote ha voluto esprimere tutta la sua rabbia anche sui social dopo il grave gesto. «Mi dispiace molto fare un post del genere proprio a Natale, che dovrebbe essere un giorno pieno di gioia e serenità», scrive S.B. «tuttavia non posso fare a meno di esprimere il mio sdegno per questo comportamento. Chiunque lo faccia è una persona a dir poco incivile e priva di qualsiasi rispetto e ritegno. Vergognosi è l’unica parola che mi viene in mente per descriverli».
I furti si ripetono con una certa frequenza. «Anche a noi è successo la scorsa settimana», fa sapere L.V., mentre R.F. aggiunge: «È successo anche a me nello stesso cimitero il giorno dei morti. Ho messo i fiori la sera, il mattino non c’erano più». Tempo fa erano state scassinate due cappelle di famiglia.
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