Musestre, guerra agli inquinatori

Roncade, controlli su chi sversa liquidi nel fiume
Il Musestre è stato inquinato nel tratto del Comune di Roncade
Il Musestre è stato inquinato nel tratto del Comune di Roncade
 
RONCADE.
I Comuni lungo il Musestre dichiarano guerra allo sversamento illegale di inquinanti. C'è un piano per vigilanza e segnalazioni. «Vogliamo incastrare i responsabili» dice l'assessore Daniel.
 Decine i casi di sversamenti registrati nel Musestre: si tratterebbe di inquinamento di origine industriale ed agricola. Alle 11.30 in municipio a Roncade è fissato un vertice, organizzato dallo stesso Daniel, a cui sono chiamati gli amministratori dei Comuni attraversati dal Musestre, ovvero Breda, Carbonera, San Biagio, oltre a Roncade, il consorzio di bonifica Destra Piave, l'Arpav, la federazione provinciale dei pescatori, l'ufficio ambiente e l'ufficio pesca della Provincia. «Da mesi riceviamo segnalazioni di sversamenti illeciti nel Musestre. Spesso, però, la macchina per individuare i responsabili si muove in ritardo e senza coordinamento - spiega l'assessore all'Ambiente del Comune di Roncade - vogliamo creare una rete tra i soggetti interessati dall'inquinamento del fiume così da riuscire ad intensificare i controlli ed individuare l'origine degli sversamenti». Sono ormai frequenti i casi di inquinamento che interessano le acque del Musestre. Nel fiume vengono gettati liquami di origine animale, oli, carburante, acqua non depurata, con il risultato che sulla superficie si formano grandi chiazze, mentre flora e fauna ittica rischiano l'estinzione. Gli episodi avvengono nella maggior parte dei casi di notte, ma vengono alla luce solo l'indomani. L'azione di coordinamento tra i soggetti chiamati al tavolo di oggi è finalizzata al monitoraggio degli episodi di inquinamento. «Vogliamo incastrare i furbi che danneggiano l'ambiente - attacca Daniel - otterremo questo risultato solo garantendo un sistema di vigilanza coordinata tra le polizie locali e gli altri enti preposti». (ru.b.)

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