Muore mentre va a prendere il pane

MONTEBELLUNA. Muore d’infarto davanti al negozio mentre va a comprare il pane. Isidoro Zanella, operaio di 55 anni, è spirato di fronte al panificio Bigarella, in località Pilastroni. Sono arrivate due ambulanze, giovedì alle 8 del mattino, nel piazzale, ma non c'è stato ugualmente nulla da fare. Zanella è deceduto per un infarto improvviso. Si stava recando al panificio come ogni mattina a prendere il pane prima di recarsi al lavoro, ma non era ancora giunto alla porta del panificio quando è barcollato per poi accasciarsi al suolo. Il primo ad accorgersi che c'era qualcosa che non andava è stato un ragazzo che passava in bicicletta e che, vedendolo barcollare, gli ha chiesto se stava male, poi lo ha visto cadere a terra e allora è corso dentro al panificio per dare l'allarme. «Sono corso fuori» racconta il titolare del forno Federico Bigarella «era a terra, lo abbiamo girato su un fianco perché respirasse meglio, il cuore batteva, anche se debolmente. Come l'abbiamo girato sul fianco l’ho riconosciuto. Aveva parcheggiato la macchina e stava venendo a prendere il pane come faceva sempre, quando si è sentito male e si è accasciato a terra». Dal panificio è subito partita la richiesta di intervento al Suem. Dal pronto soccorso dell'ospedale di Montebelluna è partita un'ambulanza che è giunta in pochi minuti in località Pilastroni. A bordo due infermieri, che hanno subito tentato il massaggio cardiaco e usato il defibrillatore per cercare di rianimarlo. Poco dopo è arrivata una seconda ambulanza, con a bordo anche un medico, hanno continuato con i tentativi di rianimazione, ma sono stati inutili tutti i loro sforzi e il 55enne è deceduto. All'inizio in base alle indicazioni di chi aveva dato l’allarme, era stato assegnato un codice verde e quindi dal pronto soccorso era partita l'ambulanza con a bordo solo gli infermieri. Giunti sul posto si erano resi conto che la situazione era grave, ed era stato richiesto l’invio immediato di un medico. Ma non c'è stato ugualmente nulla da fare e quando mancavano pochi minuti alle 8 Isidoro Zanella aveva cessato di vivere. Una morte improvvisa, avvenuta sotto gli occhi di chi quella mattina, passando in località Pilastroni, ha visto medico e infermieri impegnati nei soccorsi. Isidoro Zanella abitava in via Lollini, la presa 17 del Montello, nel quartiere di Caonada, dove tutti sono rimasti sgomenti per la sua improvvisa morte. Ha lasciato la moglie Antonella, le figlie Valentina e Nicol, fratelli, sorelle, nipoti, tutti riuniti sabato mattina in chiesa a Santa Maria della Vittoria per dargli l'ultimo saluto assieme ai molti amici che aveva.
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