Addio al dottor Candura, medico di base e dentista. Lutto a Treviso
Il professionista aveva 80 anni: dal 1974 al 2013 aveva gestito gli ambulatori in via Botteniga e in via Bertolini. Il ricordo commosso dei pazienti, martedì 14 gennaio i funerali

È stato un medico di base molto apprezzato della città, Antonino Candura, mancato venerdì all’età di 80 anni, dopo una lunga e grave malattia, scoperta in seguito ad una brutta caduta avvenuta fra le mura domestiche.
Nel suo studio di via Botteniga (oggi trasformato in altra attività) ha curato per 39 anni, dal 1974 al 2013, almeno due generazioni di abitanti del quartiere e non solo. Abitava poco distante, in via Bertolini, dove esercitava anche l’attività di dentista in un secondo studio.
«Era un medico vecchio stampo, incarnava ancora la figura del medico condotto, molto attento e preciso, sempre disponibile e gentile; un autentico gentiluomo», dicono i suoi vecchi assistiti.
Originario della Sicilia, si era trasferito al Nord dopo gli studi e la laurea.
È stato un uomo legatissimo al suo lavoro, che non esitava a fare straordinari ogni qual volta i suoi assistiti si rivolgevano a lui fuori dall’orario di ricevimento, anche a tarda sera. Uomo di grande pacatezza, di spiccata moderazione, era molto attento all’alimentazione. Nel 2013 era infine andato in quiescenza.
La notizia della sua scomparsa sabato 11 gennaio ha destato vasto cordoglio, non solo in via Luzzatti e nel quartiere di San Bartolomeo e al Chiodo.
Lascia la moglie Maria Grazia, originaria dell’altopiano di Asiago, i figli Massimo, già senatore della Lega ed in precedenza assessore a Villorba, e Marcello; le nuore Emanuele e Francesca, le nipoti Martina e Lucrezia, i cognati, la sorella Anna Maria, li altri parenti.
I funerali del dottor Candura saranno celebrati martedì mattina, 14 gennaio, nel tempio di San Nicolò alle 10.30, partendo dalla casa funeraria Ivan Trevisin, in viale Felissent, di fronte a villa Margherita.
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