Morto a 61 anni Fabbro fondatore della Miti Domani l’addio ad Azzano

IL LUTTO

È morto Mauro Fabbro dopo alcuni mesi di malattia. Nato il 30 aprile 1959, è stato il fondatore della Miti, una delle prime dieci aziende italiane di imbottiti, di Farra di Soligo, conosciuto nell’ambiente artigianale e industriale non solo italiano ma anche internazionale. Fabbro lascia la moglie Mara. Il funerale si terrà domani mattina, alle 10.30, a Corva di Azzano X, il paese natale; la coppia risiedeva a Vittorio Veneto.

Fabbro è stato anche socio e amministratore dell’azienda artigiana Pbs snc, iscritta nel settore delle lavorazioni artigianali e artistiche del cuoio e della tappezzeria in stoffa della provincia. Innovatore per natura, il suo essere estroverso e passionale lo ha reso interlocutore privilegiato per amici, clienti, fornitori e per il personale, che da lui si faceva – senza sforzo alcuno – ammaliare. Fabbro seguiva attivamente i prototipi, poi criticava e perfezionava, ricostruiva e migliorava, fino a renderli splendidi. Fabbro è stato un coraggioso viaggiatore, ha lavorato con gente di tutto il mondo, con grande impegno personale e familiare.

«Le testimonianze che arrivano da tutto il mondo descrivono Fabbro proprio con queste caratteristiche», testimonia il suo socio, Roberto Poloni, «un gentleman elegante, un designer appassionato, un lavoratore instancabile la cui affidabilità ha contribuito alla solidità dell’azienda. Insieme abbiamo condiviso non solo l’attività, ma possiamo ben dire la vita, i viaggi, le lunghe giornate di lavoro, il pranzo quotidiano e le scelte da compiere per l’azienda».

Miti srl è un organismo molto particolare sul mercato, dotata di una fisionomia sociale ispirata a ideali che ancora oggi potremmo definire “olivettiani”, dove la cura delle persone che ci lavorano e dell’ambiente vicino e lontano, vengono al primo posto. Miti si caratterizza per soluzioni sociali alle problematiche dei lavoratori: orari personalizzati con particolare riguardo verso le donne e le giovani madri, nonché per chi lo necessitasse per motivi di salute; servizi navetta gratuiti da e per il luogo di lavoro. — f.d.m.

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