Monumenti, sarà vietato sedersi sulle gradinate

CONEGLIANO. Maxi multa per artisti di strada e amanti “a pagamento”, ma anche per chi si siede sugli scalini dei monumenti: dopo l’ordinanza anti-accattonaggio e anti-prostituzione bocciata dalla...

CONEGLIANO. Maxi multa per artisti di strada e amanti “a pagamento”, ma anche per chi si siede sugli scalini dei monumenti: dopo l’ordinanza anti-accattonaggio e anti-prostituzione bocciata dalla Corte Costituzionale, il Comune addotta la linea dura con un nuovo regolamento di polizia urbana. Nel mirino anche antenne paraboliche selvagge, writers e proprietari di animali poco attenti a non lasciare tracce. Con il documento che sarà discusso in consiglio la prossima settimana la giunta ha detto «sì» al mimo, a giocolieri e ritrattisti, a clown e manipolatori di palloncini (purchè non ostacolino ingressi dei negozi e non occultino a vista delle vetrine), ma tutti gli altri rischiano una sanzione fino a 500 euro. Banditi dal centro storico suonatori e cantanti ma anche fotografi, disegnatori del suolo e lustrascarpe e chiunque chieda denaro in cambio del suo show o della sua creatività, ad eccezione dei ritrattisti che potranno farlo solo se esporranno la dicitura «il pagamento è dovuto solo se il ritratto è di proprio gradimento». «No» anche all’uso degli animali. A mettere mano al portafogli saranno anche i clienti sorpresi a contrattare notti d’amore o qualche minuto di passione, per vedersi multare sarà sufficiente fermare l’auto per chiedere il prezzo: scatterà automaticamente una multa da 25 a 500 euro. Insomma, la prestazione, anche se non consumata, rischia di costare cara anche nell’ultimo tratto di Pontebbana rimasto esente da sanzioni, ma non solo. Il regolamento prevede infatti che «è vietato a chiunque contrattare ovvero concordare prestazioni sessuali a pagamento con soggetti che esercitano l’attività di meretricio su strada o che per l’atteggiamento e modalità comportamentali manifestano comunque l’intenzione di esercitare l’attività consistente in prestazioni sessuali». In sostanza: rischia anche chi accetta offerte di «Bunga bunga» tra le bancarelle del mercato, che non sono mancate in passato. Vietato anche lasciar cadere carta, liquidi, polveri e altri oggetti, ma anche «sedersi a terra, sulle aiuole, o sui giardini e gradini dei monumenti o di altri edifici di interesse storico/architettonico, sulle catenelle, sui corrimano e i parapetti dei ponti». (r.z.)

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