Miss Italia, la trevigiana Letizia Moschin seconda

Letizia, originaria di Roncade, era rimasta l'unica veneta in gara tra le nove semifinaliste prescelte dal pubblico con il televoto e non eliminate dai tre capitani delle squadre di concorrenti Claudio Amendola, Vladimir Luxuria e Joe Bastianich.

La finale della 76esima edizione del concorso di bellezza non era cominciata bene, ieri sera al Pala Arex di Jesolo (Ve),  per le concorrenti della nostra regione: miss Veneto, la veneziana Alessia Rigo (Concordia Sagittaria) è uscita per prima; Ahlam El Brinis, la ventenne di origine marocchina  nata e cresciuta tra Borgoricco (Padova) e Montebelluna (Tv), che pur rappresentando il Friuli Venezia Giulia  era considerata una concorrente padovana a tutti gli effetti, ma soprattutto una delle favorite al titolo 2015, ha fatto appena in tempo a intravvedere le semifinali.

Letizia Moschin, un metro e 82, colori mediterranei, è riuscita a superare le ulteriori selezioni approdando con sicurezza e spigliatezza al podio. Al momento della proclamazione, affidata dalla conduttrice Simona Ventura ad Amendola, prima è stato annunciato il terzo posto ottenuto da Miss Campania Vincenza Botti. Subito dopo, il verdetto conclusivo: a succedere a Miss Italia 2014, la siciliana Clarissa Marchese, è la laziale Alice Sabatini, ventenne di Montalto di Castro.

A Letizia Moschin la postazione d'onore e l'opportunità di coltivare comunque il sogno di diventare modella, anche se la giovane trevigiana non limita le sue ambizioni al mondo dello spettacolo e delle passerelle: a breve affronterà i test di ingresso alla facoltà di medicina, intende laurearsi e diventare una dietologa.