Marroni igp di Combai Sessantamila alla festa

Stand affollati dal 6 ottobre, domani gli ultimi eventi con la mascotte Comby Gianni Pagos: «La produzione è in ripresa nonostante siccità e parassiti»
MIANE. Ultime battute per la 73esima edizione della festa dei Marroni Igp di Combai che anche quest’anno ha già richiamato oltre 60mila visitatori. Iniziata venerdì 6 ottobre, si concluderà domani con il pranzo di tipicità a base di marroni e le escursioni pomeridiane guidate tra i boschi di castagne della zona. «Quest’anno il raccolto è stato soddisfacente – spiega Gianni Pagos, presidente del Consorzio Marroni Combai Igp – abbiamo un prodotto buono, gustoso e sano». Circa 600 i quintali raccolti fino alla scorsa settimana che segnano il ritorno della produzione ai regimi “pre-malattia”. Alle spalle anni di stenti causati da un dannoso insetto che aveva fatto precipitare i numeri ai minimi storici. Per ridurre l’aggressione ai frutti era stato introdotto nell’ecosistema un insetto antagonista, la “vespa dei marroni”. Il 2017 suona dunque come l’anno della rinascita per il Marrone Igp di Combai che scala nuovamente la vetta per ristabilirsi, si spera entro il 2018, sui 700-800 quintali di produzione normalmente richiesti dal mercato. Non sono mancati però i momenti che hanno fatto temere nei mesi scorsi i circa 130 produttori del Consorzio. «La siccità del mese di agosto – continua Pagos – ha fatto soffrire i marroni facendoli crescere meno». Dimensioni inferiori che hanno determinato anche il peso più basso della produzione totale. Oltre alla siccità, il Marrone Igp ha subito quest’anno la devastazione della grandine che non ha lasciato scampo ai boschi di Tarzo e Vittorio Veneto dove i numeri della raccolta si avvicinano allo zero. Clima ventilato, secco e pioggerelline estive a cadenza regolare sono il toccasana, difficile ormai da vedersi, per un’ottima e abbondante produzione. Il prezzo al grossista oscilla dalle 4 euro per la prima categoria, alle 5 euro e 50 centesimi per quella extra, più grande ed esteticamente più appetibile. Per la 73esima edizione della festa dei Marroni di Combai le stime prevedono un consumo di circa 70 quintali di prodotto. Quest'anno non solo gastronomia e tradizione, ma anche paesaggio, sport e tante novità. Il gran finale è previsto domani con gli ultimi appuntamenti in calendario: a partire dalle 9, la 13esima tappa del tour trevigiano dell’Orienteering Miane ’87; alle 12 l’apertura del salone delle feste con la degustazione di marroni e piatti tipici a base di marroni e infine, dalle 14, le visite guidate al parco del castagno con partenza da Borgo Merigot. Ad accompagnare gli escursionisti ancora una volta sarà Comby, il riccio-mascotte, simbolo della festa dei marroni da alcuni anni.


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