Mafia, Graziella Accetta parla ai ragazzi del Da Vinci di Treviso

«I mafiosi non hanno mai avuto un codice d’onore, la dimostrazione sono i 109 bambini vittime innocenti di mafia riconosciuti dallo Stato. Come mio figlio Claudio, ancora senza giustizia». Graziella Accetta è la mamma di quel bimbo, ucciso dalla mafia a 11 anni nel 1986, a Palermo durante il maxiprocesso. Oggi, giovedì 30 marzo, ha raccontato la sua battaglia per la verità davanti a 12 classi e 250 studenti del liceo Da Vinci a Treviso (intervista Toffoletto, video Fotofilm)

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