L’ultima volta di Tonon tra successi e minacce
VITTORIO VENETO. Ultimo consiglio comunale e «questa – ha detto Roberto Tonon – è l’ultima volta che presiedo da sindaco». Conciso il suo saluto, molto sobrio. Tonon ha ringraziato tutti, ha parlato di «momenti esaltanti», come la visita del presidente Mattarella, ma anche difficili: quando sono esplose le molotov o per le accuse, addirittura le minacce rivolte a lui e alla sua famiglia.
Ha spiegato che lascia per lasciar posto a forze più giovanili. Tra i suoi ultimi interventi anche la difesa del Cesana, attaccato in aula per il venir meno di servizi e di umanità.
Duro l’attacco di Adriano Botteon, ex Pd, al programma della giunta comunale non rispettato, rispetto ai propositi annunciati agli elettori.
«Ma di sicuro – ha replicato Graziano Carnelos – abbiamo amministrato da gente per bene. L’assemblea municipale è stata ringraziata anche dal presidente Silvano Tocchet». —
F.D.M.
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