L’ortopedia d’eccellenza: 1.300 interventi
ODERZO. Oltre 1.300 interventi ortopedici nel 2017 e 35 posti letto, l’ortopedia opitergina polo efficace per i pazienti. Un grande evento dedicato alla cura della salute si terrà oggi a Oderzo: tornano le “Giornate ortopediche opitergine”. L’unità operativa di ortopedia e traumatologia di Oderzo ha organizzato per questo pomeriggio un convegno sul tema “Protesi di anca e ginocchio di primo impianto, suggerimenti e soluzioni”, il cui obiettivo è la discussione e l’analisi delle problematiche chirurgiche, cercando di mettere a fuoco consigli e suggerimenti per perseguire il miglior risultato possibile. Presenti al convegno professori universitari ed esperti del settore.
L’ortopedia opitergina negli anni ha esercitato una forte attrazione per i pazienti che necessitano di trattamenti protesici agli arti, un bisogno che grazie ai progressi medici si fa sempre più forte nei pazienti, che grazie alle operazioni ortopediche possono condurre una vita fisica semplificata. La chirurgia protesica è stata introdotta a Oderzo dal fondatore del reparto, il professor De Nicola, proseguita dai dottori Giusto e Coletti e attualmente portata avanti dal responsabile, Enrico Rebuzzi. Solo lo scorso anno presso l’ortopedia opitergina, sostenuta dall’anestesia diretta dal dottor Pierantonio Novello, sono stati effettuati oltre 1.300 interventi, di cui circa 150 riguardanti innesti di protesi. È intenzione dell’azienda potenziare ulteriormente quest’attività con l’aumento delle sedute operatorie.
Punto forte dell’ortopedia di Oderzo è la trattazione di tutta la traumatologia tradizionale, anche in urgenza. Per quanto riguarda la chirurgia di elezione, cioè quelle situazioni patologiche che non mettono a rischio immediato la vita e le funzioni organiche del paziente, l’area di interesse comprende la chirurgia protesica dell’anca, del ginocchio, del gomito del polso e della mano.
L’appuntamento oggi è presso la sala conferenze di Palazzo Foscolo a Oderzo alle 16.15 con l’apertura del Convegno.
Gloria Girardini
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