Il mistero dei sacchi neri chiesti da Liliana Resinovich: l'audio tra Visintin e il ristoratore

«Devo parlarti di tua moglie». Ha esordito così lo scorso l’ex titolare della pizzeria Delfino di via Nordio, Alfonso Buonocore, suonando al campanello di via del Verrocchio, dove vive il marito di Liliana Resinovich, Sebastiano Visintin, unico indagato per la morte della 63enne. «Liliana era venuta a chiedermi due sacchi neri», gli ha rivelato poi seduto nella cucina dell'appartamento. Il dialogo tra i due è stato catturato dal telefono cellulare di Visintin. Pubblichiamo qui in esclusiva il dialogo tra i due. Montaggio di Andrea Lasorte. Qui l'articolo.

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