L’effetto Star Wars sui conti di Maikii

CARBONERA. Fatturato in crescita di oltre il sessanta per cento e ricavi triplicati. Sono numeri da record quelli registrati da Maikii srl, giovane realtà di Vascon di Carbonera, fondata otto anni fa da Matteo Fabbrini e Francesco Poloniato, oggi leader mondiale nel campo delle chiavette Usb, Power Bank e accessori legati al mondo dell'elettonica di consumo. Maikii ha chiuso l'esercizio 2015 con un fatturato a quota 17,6 milioni di euro, registrando un incredibile più 65 per cento rispetto al 2014.
All'aumento di fatturato è conseguito un notevole incremento dell'Ebitda, cresciuto di quasi tre volte e mezzo rispetto al precedente esercizio: è infatti passato dai 591.868 euro dell'anno scorso ai 2.473.251 di quest'anno. Risultati ottenuti grazie all'incremento significativo di vendite in Europa, Medio Oriente e nel Latino America. Se a questi risultati si aggiungono i ricavi di Maikii Inc. (la filiale con sede a San Francisco) per gli Stati Uniti e Maikii Ltd. (con sede ad Hong Kong) per l'Asia il fatturato va a superare i 20 milioni di euro.
Un 2015 ricco di partnership di successo che hanno contribuito ai successi di vendita. In primis la realizzazione delle chiavette Usb ufficiali di Minions, che incassando 22,3 milioni di euro in Italia, è diventato il film più visto nel nostro Paese nel 2015. Da ricordare poi la partnership d'eccezione stretta con Disney che ha permesso a Maikii di realizzare le chiavette dedicate a Star Wars, Il Risveglio della forza. Il 2016 è stato inaugurato dalla collaborazione con Warner Bros. Consumer Products e DC Entertainment per la realizzazione delle Usb ufficiali di Batman v Superman: Dawn of Justice ed è proseguito con l'importante accordo concluso con HBO per le Usb dedicate a Games of Thrones. Il ricavato derivante dalle vendite delle chiavette realizzate su commissione per aziende italiane e estere (come Microsoft, Audi, Ferrero, Lavazza, Fineco) si aggira intorno ai 6 milioni di euro, mentre quasi 12 milioni sono di competenza del brand Tribe, che ha trasformato appunto la tradizionale chiavetta Usb da mera memoria portatile a gadget da collezione in un settore, quello dei prodotti su licenza, che ha raggiunto in Italia i 3,18 miliardi di euro e a livello mondiale 213,8 miliardi di euro (Dati Lima, New York).
Numerosi sono gli accordi di successo siglati nel 2015 che hanno contribuito ai successi di vendita. Il fatturato di Tribe è ulteriormente cresciuto del 52% nei primi 6 mesi del 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015 anche grazie al successo di queste licenze legate ad eventi cinematografici importanti. Per il 2016 la previsione è di un consolidamento del fatturato globale. (s.g.)
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