Le cento maggiori imprese dell’Opitergino: il 13 giugno un evento a Motta per conoscerle
L’incontro organizzato dal Gruppo Nem si terrà alla Fondazione Lepido Rocco di Motta di Livenza e presenterà le Best Performer del comprensorio opitergino. La graduatoria sarà pubblicata sulla Tribuna domenica 9. Ecco il link per iscriversi gratuitamente

Il nome che sta lassù, in cima alla classifica, lo conoscono tutti, a Oderzo come in Italia. Perché Nice, colosso che produce soluzioni per comandare cancelli, porte, persiane e tutto ciò che si muove in una casa, è un marchio celebre a livello nazionale.
Tuttavia la graduatoria delle cento imprese di maggiori dimensioni dell’Opitergino – e quindi del territorio idealmente compreso tra Fontanelle e Motta di Livenza, tra Cessalto e San Polo di Piave – riserva non poche sorprese: diverse aziende che superano i cento milioni di fatturato, un bel numero di medie e piccole ruggenti tra i 30 e i cinquanta milioni, e poi tante ancora più piccoline ma, non per questo, meno significative.
La classifica è alla base di un progetto che il gruppo Nord Est Multimedia, la casa editrice che pubblica la Tribuna di Treviso e altri cinque quotidiani del Nord Est, ha deciso di intraprendere con la collaborazione di ItalyPost. L’idea è quella di fotografare un territorio attraverso le sue imprese e, allo stesso tempo, andare nei luoghi fuori dalle maggiori città per capire che cosa si muove attorno ai nomi di maggiore risonanza.
Il punto di partenza è per l’appunto la classifica delle cento imprese Best Performer dell’Opitergino, che sarà pubblicata in forma integrale domenica 9 giugno sulle pagine della Tribuna e darà vita a un evento in programma giovedì 13 alla Fondazione Lepido Rocco, nella zona industriale di Motta di Livenza. Un incontro a partecipazione gratuita sarà l’occasione per ascoltare la viva voce di imprenditori e manager che, attraverso l’operato quotidiano delle loro aziende proiettano l’immagine dell’Opitergino fino ai confini della regione e non solo, perché qui l’export è un dato di fatto per qualunque realtà industriale, anche di dimensioni limitate.
La classifica è ordinata in base al fatturato relativo all’anno 2022 (i bilanci del 2023 non sono ancora tutti disponibili) ma, va detto, che la posizione non corrisponde necessariamente al merito. Avere dimensioni maggiori, infatti, non è necessariamente un indice di forza per un’azienda, contano anche i tassi di crescita, la sostenibilità finanziaria e la capacità di fare profitti.
Alcuni di questi dati saranno già compresi nella graduatoria che i lettori potranno trovare in pagina domenica, altri verranno invece illustrati nel loro aggregato nell’evento di giovedì 13, organizzato grazie alla partnership della Bcc Pordenonese e Monsile e di Manager a Tempo e ospitato nell’auditorium della Fondazione Lepido Rocco, la scuola di formazione che ha un ruolo cruciale nel formare quelle professionalità di cui le imprese in questa fase hanno bisogno come il pane.
Gli imprenditori e i manager che saliranno sul palco avranno modo di spiegare come si stanno districando le rispettive aziende in un periodo ricco di incognite come l’attuale, ma anche di raccontare le storie personali o familiari che, spesso, rendono grande l’industria italiana.
Al di là delle singole storie, uno degli aspetti importanti del pomeriggio sarà però, di nuovo, l’immagine e le prospettive che ne emergeranno per il territorio nel suo insieme, dando modo di individuare i suoi punti di forza e quelli sui quali le imprese e le istituzioni dovranno lavorare.
Ecco come iscriversi
Quando si organizza un evento ci vuole anche un po’ di fortuna, tra date non compatibili e sale già occupate. Per l’appuntamento con le aziende Best Performer dell’Opitergino è come se i pianeti si fossero allineati nel momento giusto: l’incontro si terrà infatti nell’auditorium della Fondazione Lepido Rocco, a Motta di Livenza, giovedì 13 giugno alle 17.
Per un evento dedicato alle imprese, in questo momento storico una scuola di formazione professionale è l’ideale: la ricerca di profili qualificati è una delle attività più complesse che gli uffici del personale oggi devono affrontare, così come per i giovani è una priorità assoluta identificare il percorso formativo più promettente per le professioni del futuro, in un mondo che cambia alla velocità attuale.
La partecipazione è aperta gratuitamente al pubblico: è sufficiente iscriversi sul sito www.eventinem.it.
I protagonisti
L’evento organizzato dal Gruppo Nord Est Multimedia e da Italypost, dopo i saluti di Alberto Visentin, direttore generale della Fondazione Lepido Rocco, e del presidente della Bcc Pordenonese e Monsile, Loris Paolo Rambaldini, vedrà sul palco tre diversi confronti tra imprenditori e manager delle imprese che fanno parte della classifica delle cento Best Performer.
Sarà un’occasione unica per ascoltare le rispettive storie e strategie, e da lì comprendere l’evoluzione di un territorio dove l’industria svolge un ruolo fondamentale.
Silvio Bonotto (amministratore unico di Bonotto), Cristian Buoro (titolare di Poliend 2000), Serena De Luca (consigliere di amministrazione di Sedes Group), Nicola Pradal (consigliere di amministrazione di Pradal) e Roberto Rinaldin (amministratore delegato di Rinaldin Group) racconteranno le sfide delle loro imprese, Angelo Bergamo (direttore generale di Paladin Giovanni), Franco Passador (amministratore delegato di V.i.v.o. Cantine) e Marco Zampieri (fondatore e ad di Manager a Tempo) discuteranno su come le aziende possono continuare a crescere. Infine toccherà a Giuliano Baccicchetto (direttore commerciale di Supermercati Visotto), Matteo Codognotto (supply chain director di Codognotto Netword), Federico Pesce (amministratore delegato di Scatolificio Ondulkart) e Gianfranco Pilosio (direttore generale di Bcc Pordenonese e Monsile) spiegare come, dal loro punto di vista, anche in un’era tanto incerta come quella attuale è possibile competere sui mercati nazionali e non solo.
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