L’azienda di Ca’ Tron e i protagonisti
1) Il centro aziendale di Ca’ Tron preso d’assalto dagli squadristi il 2 luglio 1921 (fonte Ivano Sartor); 2) Un manipolo fascista (fonte Biblioteca Montebelluna); Piazza dei Signori all’epoca dei fatti (fonte Francesco Turchetto); 4) Luigi Faraone, leader dei fasci di combattimento, poi segretario del Pnf trevigiano; 5) Ivan Doro, leader degli squadristi di Vittorio Veneto che parteciparono all’assalto; 6) Giuseppe Corazzin, pluridecorato e sindacalista leader delle leghe bianche che facevano capo al partito Popolare; 7) Andrea Giacinto Bonaventura Longhin, frate cappuccino, amico di Pio X che lo elevò a vescovo di Treviso, decorato con la croce al merito di guerra per l’attività di assistenza nel primo conflitto mondiale, fu a fianco delle lotte contadine e beatificato da Giovanni Paolo II; 8) Guido Bergamo, pluridecorato, incontrastato leader dei repubblicani, il più giovane deputato italiano nelle elezioni del 1919, il vero obiettivo dei fascisti nel 1921.
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