L’assessore nella Pro loco «Non sono incompatibile»

SAN POLO DI PIAVE. L’assessore ai lavori pubblici Bruno Brugnera replica alla minoranza: «Non mi dimetto. Non c’è incompatibilità». I consiglieri di San Polo Solidale lo scorso settembre avevano...

SAN POLO DI PIAVE. L’assessore ai lavori pubblici Bruno Brugnera replica alla minoranza: «Non mi dimetto. Non c’è incompatibilità». I consiglieri di San Polo Solidale lo scorso settembre avevano presentato una richiesta per la valutazione dell’incompatibilità di cariche dell’assessore Brugnera che è anche vicepresidente della Pro loco. «Il segretario comunale sta predisponendo la risposta al quesito della minoranza che dovrebbero ricevere entro Natale», spiega Brugnera, «Preannuncio che l’esito evidenzia come non vi sia incompatibilità». L’articolo 63 del testo unico degli enti locali specifica che l’incompatibilità sussiste se l’associazione si finanzia con contributi comunali che rappresentano oltre il 10 per cento delle entrate del proprio bilancio. «Non tutte le somme che il Comune versa alla Pro loco sono entrate nel bilancio dell’associazione», sottolinea Brugnera, «molte somme costituiscono rimborsi spese per eventi già realizzati dalla Pro loco. I contributi comunali che rappresentano entrate vere e proprie per la Pro loco rispettano la soglia del 10 per cento previsto per legge». Brugnera siede in consiglio comunale da quasi vent’anni con diversi ruoli ed è nella Pro loco da oltre vent’anni. «Il direttivo della Pro loco di cui faccio parte ha costruito la nuova sede dell’associazione, oggi utilizzata anche come mensa scolastica perfettamente a norma di legge», conclude Brugnera, «Per la realizzazione della sede ciascun membro del direttivo si è messo in gioco in prima persona firmando un mutuo chirografario personale dell’importo di 15mila euro che si chiuderà nel gennaio 2018. Subito dopo, è già stato programmato, si terranno le elezioni per il rinnovo del direttivo della pro loco». (c.st.)

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