Lascia il suo lavoro per fare il tenore La tivù lo premia

VEDELAGO. Con il 98 per cento di "sì" del pubblico e quelli fondamentali di Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, il tenore vedelaghese Michele Manfrè conquista la promozione al talent show “Tu si que vales”, nella puntata andata in onda il 3 ottobre scorso su Canale 5. Impeccabile la sua esecuzione di “E lucevan le stelle” dalla Tosca di Puccini tanto da suscitare la standing ovation. Un solo errore, l'indicazione dell'età di Manfrè: che non ha 53 anni come riportato nei sottotitoli, ma dieci di più, anche se non li dimostra affatto. Un particolare non secondario: già, perché Manfrè ha lasciato il lavoro nel 2009 per iscriversi al Conservatorio di Castelfranco alla tenera età di 58 anni. Faceva il progettista in varie aziende, ma a un certo punto ha deciso di mollare tutto per seguire quella che è da sempre la sua passione: la lirica. «Sono nato in mezzo al canto», racconta Michele, «ma quello di osteria: la mia famiglia gestiva la locanda Manfrè in centro a Vedelago. Battute a parte, mi è sempre piaciuto cantare, fin dal l'asilo». Ovviamente il repertorio era alquanto diverso da Verdi o Puccini e talvolta le suore dovevano intervenire per certe arie non proprio da educande. Nel 1971 l'incontro “serio” con la musica, con il coro Valcanzoi: «Angelo Tieppo mi ha fatto capire come si doveva cantare. E sono stato in coro per trent'anni». Ma nel frattempo Michele cercava qualcosa di più. Non percorribile la strada del conservatorio («“troppo vecchio”, mi avevano detto allora») ha scelto i maestri con cui ha affrontato con metodo lo studio del canto. Nel 2001 la prima opera, Tosca, nel ruolo del protagonista Cavaradossi e nello stesso anno la vittoria del festival Gondola d'Oro a Venezia. Canto e professione lavorativa continuavano a convivere, finché nel 2009 la decisione di dedicarsi esclusivamente al primo. E stavolta riuscendo ad iscriversi al Conservatorio Steffani. «L'idea di “Tu si que vales” è di due anni fa», racconta Michele, «Avevo mandato la mia iscrizione, ma poi non se ne era fatto più nulla. Lo scorso maggio mi hanno contattato chiedendomi se ero interessato ancora. Ho detto sì. Ed è andata come avete visto». E ora che accadrà? La promozione a pieni voti dovrebbe aprire a Michele Manfrè le porte della semifinale del talent show. Nel frattempo lo attendono anche altri impegni. Il prossimo 8 novembre sarà con Elisabetta Battaglia a Resana nell'auditorium dell'istituto comprensivo: ancora Tosca, come la prima volta, come a “Tu si que vales”.
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